“Quando lunedì prossimo gli studenti della Campania torneranno sui banchi di scuola non dimentichiamoci dei loro coetanei per i quali la campanella anche quest’anno non suonerà perché la scuola l’hanno abbandonata prima di aver terminato gli studi”. Lo afferma Clelia Gorga, candidata al Consiglio regionale della Campania con la lista Campania Libera a sostegno di Vincenzo De Luca presidente.
“La dispersione scolastica nella nostra regione è tra le più alte in Italia – prosegue – con tasso di abbandono quasi del 20%. Per sostenere l’attività scolastica in aree a forte degrado culturale questa Giunta regionale ha varato il programma ‘Scuola Viva’, un progetto importante che va proseguito e rafforzato. Ma è altresì necessario un approccio sistemico, coordinato e incentrato su precise priorità, da parte delle istituzioni nazionali.
Attraverso un maggiore sostegno a quelle scuole di periferia dove più alto è il rischio di dispersione, e una più efficace organizzazione strutturale, perché se la zona maggiore di dispersione scolastica è quella del biennio delle superiori, è lì che bisogna intervenire con uno sforzo ulteriore di cambiamento.
Il numero crescente di episodi di bullismo, di violenze giovanili, di casi di omofobia e razzismo, sono spesso l’altra faccia della medaglia di una povertà sociale e culturale che interessa diverse fasce della popolazione giovanile dove è anche più grande il rischio dell’incidenza criminale.
Qualche giorno fa, all’apertura dell’anno scolastico a Vò Euganeo il presidente Mattarella ha ricordato che ‘la scuola è un antidoto alla violenza’. Facciamo ogni sforzo perché lo sia davvero”, conclude Gorga.