Stefano Caldoro poco dopo le 19.30 si è affacciato al comitato elettorale al Centro direzionale di Napoli per ammettere la sconfitta inflittagli dal suo avversario da ormai 15 anni, Vincenzo De Luca.
“Tutti i presidenti covid di centrodestra e centrosinistra hanno avuto un grande risultato. Gli elettori hanno voluto riconoscere un voto di sicurezza e anche di paura, molto emotivo”. Ha affermato Caldoro che ha aggiunto che i governatori “hanno avuto un atteggiamento protettivo, un po’ da sceriffi. Ci sono stati veri sceriffi che hanno risolto problemi e anche i finti sceriffi, ma alla fine questa distinzione non è stata facile per gli elettori”.
Infine, l’ex ministro per l’attuazione del programma di governo del terzo governo Berlusconi ha dichiarato: “Non dovrà mancare sicuramente un esame, non evitiamo il giudizio complessivo. Ora ci rimboccheremo le maniche e faremo opposizione dura, continuando a dire la verità”. Subito dopo la dichiarazione Caldoro è andato via dal comitato elettorale, poco prima delle 20.