Il voto di ieri a Pompei aveva visto festeggiare il candidato Carmine Lo Sapio che con una manciata di voti, la percentuale finale era del 50.02%, era riuscito a passare al primo turno, ma gia in si parlava di contestazioni.
Con lo scorrere delle ore il candidato Domenico Di Casola che in percentuale era diversi punti dietro Lo Sapio, ma che puntava all’eventuale ballottaggio, sembra abbia ufficializzato un ricorso.
Tutto fermo quindi per il momento a Pompei. Sotto l’attenzione della commissione elettorale e del commissario prefettizio in particolare la sezione numero 13, sezione sulla quale gia nel corso dello spoglio erano stati evidenziate delle perplessità. Inoltre ci sarebbero anche una sessantina di schede, provenienti da varie sezioni, annullate sempre al candidato sindaco Domenico Di Casola.
Lo Sapio convinto di aver vinto al raggiungimento dei voti sufficienti per ottenere il 50+1 dei votanti si dice tranquillo.
Di Casola, dal canto suo fa sapere stando ai propri calcoli basterebbero 19 voti a suo favore per rimandare tutto al ballottaggio.
Si attende quindi il risultato di queste verifiche per conoscere l’esito definitivo delle urne pompeane.
Alle ore 15 è incominciata la verifica Palazzo De Fusco che quanto prima dovrebbe esserci il definitivo chiarimento.