Nella consueta diretta social del venerdì in riconfermato governatore De Luca aveva già i dati del bollettino odierno e ha annunciato quanto nessuno si auguri: “Se contagi continuano a salire chiuderemo tutto”.

Ed in effetti il report emanato dall’Unità di Crisi regionale non è per nulla positivo. Troppo nuovi contagiati, anche se molti sono stati anche i tamponi processati nella giornata di ieri, e due decessi.


I nuovi contagi sono stati 253, il numero più alto registrato in questa recrudescenza dell’epidemia. Sono tanti, 7.579 i tamponi processati. In tre giorni i positivi sono stati registrati 696 casi.

Il totale dei positivi in Campania dall’inizio dell’emergenza, alla luce di questi dati, dunque non può che salire ed oggi è giunto a 11.355, mentre diventano 566.837 i tamponi complessivamente esaminati.


La percentuale tra i tamponi analizzati e i positivi riscontrati oggi risulta praticamente stabile e continua a seguire il trend della settimana scorsa, salendo appena di un decimo di punto e arrivando a 3,33%, ieri era al 3,23%.

L’aumento dei ricoveri sintomatici ai quali bisogna aggiungere, oggi, 27 pazienti in terapia intensiva, dimostra che il coronavirus è entrato in una nuova fase, nuovamente aggressiva. Di qui l’obbligo della mascherine anche all’esterno e per l’intera giornata deciso dal governatore De Luca con l’ordinanza n. 72.


I pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 382, rispetto a ieri se ne registrano 11 in più. Sono 27 i degenti in terapia intensiva, 2 in più rispetto a ieri.

Il numero delle persone attualmente contagiate sono 5.258 e aumentano di altre 101. Aumenta anche il numero delle persone in isolamento domiciliare che arrivano a 4.849, se ne aggiungono altre 88 rispetto all’ultimo bollettino.

Anche oggi sono moltissimi, ben 150, i pazienti che hanno sconfitto il virus. Il totale, in Campania, sale a 5.638.

Ancora, purtroppo, 2 vittime del coronavirus sono da registrare nelle 24 ore oggetto di osservazione. Il totale sale a 459 dall’inizio dell’epidemia.




In Italia tornano a salire i casi di coronavirus: nelle ultime 24 ore ne sono stati registrati 1.912 su 107.269 tamponi effettuati, circa centocinquanta in più con circa mille tamponi processati in meno. Il numero dei nuovi contagi è il più alto dalla fine del lockdown. E porta il totale dei contagiati, comprese vittime e guariti, a 206.235.

Si registrano anche 20 decessi, tre in meno rispetto a ieri: il numero delle vittime da inizio pandemia sale a 35.801. I guariti sono 954, ieri 1.097.

Anche oggi non ci sono regioni a zero nuovi casi. La regione più colpita torna ad essere la Lombardia con 277 davanti alla Campania con 253 e al Lazio con 230. La regione meno colpita è la Valle D’Aosta con un solo nuovo caso, poi il Molise con cinque e la Basilicata con 13.


Questa la storia dei contagi in Campania negli ultimi dieci giorni:

Lunedì 14 settembre         – 3,49%  136 contagiati
Martedì 15 settembre        – 3,06% 186 contagiati
Mercoledì 16 settembre     – 2,30% 195 contagiati
Giovedì 17 settembre        – 2,78%  – 208 contagiati
venerdì 18 settembre        – 2,70%  – 149 contagiati
Sabato 19 settembre         – 2,24% 171 contagiati
Domenica 20 settembre     – 7,13% 243 contagiati
Lunedì 21 settembre          – 3,61%  – 156 contagiati
Martedì 22 settembre         – 5,06%  – 248 contagiati
Mercoledi 23 settembre      – 3,23%  – 195 contagiati
Giovedì 24 settembre         – 3,33%  – 253 contagiati




Questi i dati del contagio provincia per provincia:

– Provincia di Napoli       : 7.062        (+156)   
– Provincia di Salerno     : 1.389          (+76)                            
– Provincia di Avellino    :    759                                             
– Provincia di Caserta     : 1.674          (+34)             
Provincia di Benevento:    345          (+14)                                                  

Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi confermati.

 

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