L’Associazione Oplontorum, in piena sintonia con don Pasquale Paduano e con l’Associazione “Don Pietro Ottena”, volendo dare un segnale di speranza ed ottimismo in questo periodo di forte preoccupazione a causa della nuova impennata dei dati relativi ai contagi covid19, presenta alla città di Torre Annunziata la Lavastoviglie Industriale donata dopo una estenuante e fitta operazione di raccolta fondi (crowdfunding) avviata dalla stessa Associazione Oplontorum già attiva sul territorio oplontino da più di un anno con operazioni di sensibilizzazione su temi della solidarietà, della legalità, della cultura.
La cerimonia simbolica che si terrà sabato pomeriggio alle 16:30 nella cucina della mensa, avverrà nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni anticovid e sarà trasmessa in diretta sulla pagina facebook dell’associazione Oplontorum per permettere a quanti lo desiderano di seguire anche la benedizione della stessa ad opera di don Pasquale Paduano.
“Anche questa è una espressione della Misericordia Divina – afferma don Pasquale Paduano – che ancora una volta, illumina i cuori dei concittadini torresi ai quali va il mio più grande ringraziamento per aver pregato e soprattutto partecipato a questa raccolta di danaro necessaria all’acquisto. In particolare però, all’Associazione OPLONTORUM senza la quale, difficilmente si sarebbe potuto concretizzare questo mio particolare sogno”.
“Un sogno era, infatti, quello di don Pasquale Paduano – aggiunge il Presidente dell’Associazione Oplontorum il giornalista ed euro progettista Salvatore Sparavigna – quando a giugno del 2019 mi parlò del suo desiderio di poter disporre di una Lavastoviglie industriale affinché si potessero eliminare i grossi quantitativi di plastica (piatti, bicchieri, posate, etc.) che ogni giorno la mensa produceva affinché donasse un pasto caldo e comodo ai suoi circa 80 ospiti.
Infatti, una lavastoviglie Industriale, rispetto ad una tradizionale, permette di completare un ciclo di lavaggio di piatti, posate e bicchieri, entro due muti al massimo, così da abbattere anche i tempi di lavaggio oltre che eliminare l’utilizzo della plastica: due piccioni con una fava che sicuramente misero in moto l’instancabile attività dell’Associazione Oplontorum.
Da allora, attraverso operazioni di crowdfunding avviate dalla stessa associazione grazie alla dimestichezza con le varie piattaforme social e dedicate alle raccolte di danaro, ma anche con altre iniziative di solidarietà come un minitorneo di beach volley (sui campi messi a disposizione dal Rena Nera), la proiezione del Documentario “Le Rughe del Tempo” nel Museo dell’Identità (sulla riscoperta della memoria storica della città di Torre Annunziata) ed altre ancora, nel mese di gennaio 2020 fu finalmente raggiunta la somma necessaria ed acquistata la Lavastoviglie Industriale che rispondesse alla loro esigenze.
L’avvento della pandemia però, con le restrizioni che seguirono – ancora vigenti – obbligarono la Mensa don Pietro Ottena a predisporre solo ed esclusivamente cibo da asporto “congelando” così l’entusiasmo e la voglia di far conoscere questo gran bel risultato ottenuto, e che oggi – seppur ancora vige la distribuzione del cibo d’asporto – si vuole presentare affinché se ne percepisca una luce diversa.
Una luce che, non solo deve continuare ad indicare a tutti i valori della solidarietà e deln rispetto del Ambiente e quindi del Creato, ma deve infondere maggiore speranza affinché si possa maggiormente credere in un futuro quale unico risultato delle nostre azioni.
Ed è proprio su queste convinzioni che sono partiti altri ben più importanti e grossi progetti tra l’Associazione Oplontorum, l’Associazione Don Pietro Ottena e don Pasquale Paduano, sempre imperniati sulla solidarietà verso gli ultimi ed i più bisognosi.