Nell’ambito dei rafforzati servizi di prevenzione e vigilanza autostradale volti al contrasto del recrudescente fenomeno delle rapine ai danni degli autotrasportatori, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale Campania e Basilicata svolgeva un servizio di osservazione nell’area di Giugliano in Campania, zona Lago Patria, estesa anche al litorale domizio, ove si riteneva potesse essere stato occultato per la successiva immissione sul mercato un grosso quantitativo di lavatrici provenienti da una rapina avvenuta nel decorso mese di settembre.
Nell’ambito dell’attività di osservazione veniva notato un furgone sospetto che si aggirava tra le strade interne dell’abitato, entrando in corrispondenza di un complesso residenziale ove sostava per diverso tempo. In tale contesto, il personale della Polizia Stradale accedeva all’interno del parco, rilevando l’effettiva presenza del furgone parcheggiato nelle adiacenze di una villetta, con le portiere posteriori aperte e con all’interno alcune lavatrici.
Gli agenti, dopo aver notato gli elettrodomestici, constatavano la presenza di un grande quantitativo di altre lavabiancheria di marca Hotpoint ed Indesit, disseminate lungo il viale di accesso dell’abitazione ed in parte occultate all’interno di una stanza sita al piano terra della stessa.
Pertanto, i poliziotti effettuavano le immediate verifiche in tutto il fabbricato identificando il proprietario della villa, M. R. 32enne di origine napoletana, il quale non sapeva fornire alcuna spiegazione in merito alla disponibilità delle 60 lavatrici complessivamente rinvenute. Attraverso gli immediati accertamenti eseguiti sulla merce, si è risaliti alla provenienza degli elettrodomestici che costituivano il provento di una rapina con sequestro di persona verificatasi allo svincolo Acerra/Afragola dell’Asse Mediano la sera del 22 settembre di questa’anno, in danno del conducente di un mezzo commerciale che stava effettuando un trasporto di 198 lavatrici e lavabiancheria del gruppo Whirlpool, destinate al mercato del Regno Unito.
Dai contatti intercorsi con i referenti della ditta e dall’analisi dei documenti relativi al trasporto ed alle caratteristiche dei singoli prodotti, si è avuta conferma che il materiale ritrovato corrispondeva esattamente alla refurtiva della rapina.
Nell’ulteriore sviluppo investigativo, tramite il monitoraggio delle pagine web relative alla commercializzazione di elettrodomestici, la Polizia Stradale del Compartimento di Napoli ha individuato un’offerta di lavatrici appartenenti allo stesso lotto trafugato in atto presso un negozio di Afragola, al cui interno venivano rinvenute altre 30 lavabiancheria esposte in vendita. In tale circostanza, i soggetti presenti nell’esercizio commerciale venivano identificati per G.A. di anni 39 e G.D di anni 33, fratelli originari dell’hinterland napoletano, i quali avevano la gestione dell’attività.
Nell’ambito della descritta attività investigativa, la Polizia Stradale ha quindi denunciato in stato di libertà per ricettazione sia il proprietario della villetta che i due gestori dell’esercizio commerciale di Afragola, recuperando una cospicua parte del carico rapinato, pari complessivamente a 90 lavatrici per un valore approssimativo di mercato di circa 45.000 euro che, al termine dei previsti riscontri, sarà restituito alla società individuata quale legittima proprietaria.