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Calano in Campania i nuovi positivi, ma la percentuale al 7,8 resta ancora alta

Calano i contagiati e cala, ma di poco, anche la percentuale giornaliera tra tamponi processati e quelli positivi.

Sono 395 i tamponi positivi riportati nella sintesi diramata dall’Unità di Crisi, ieri erano 431. I tamponi analizzati restano comunque in numero contenuto, oggi 5.064, appena duecento circa in più rispetto a ieri.


La percentuale tra i tamponi analizzati e i positivi riscontrati si attenua calando di circa un punto percentuale, pur restando estremamente alta e raggiungendo oggi il 7,8%, ieri aveva segnato un nuovo record giungendo sino all’8,85%.

E mentre, sia pure con numeri allarmanti, si registra un minimo di calo dei contagi, le notizie negative vengono analizzando la casella dei decessi dove nelle ultime 24 ore si registrano altre 2 vittime del Covid-19. Sale dunque a 468 il numero dei morti dall’inizio dell’epidemia.


I positivi in Campania dall’inizio dell’emergenza salgono a 15.163, mentre diventano 637.463 i tamponi complessivamente esaminati.

I guariti di oggi sono 125 e il totale in Campania dall’inizio della crisi epidemica sale a 6.718.

I pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 488 e aumentano di altre 25 unità. In terapia intensiva, nella giornata di oggi, ci sono altri 4 i ricoverati che portano il totale a 47 degenti.




Il numero delle persone attualmente contagiate, sottratti i guariti e i deceduti, sono 7.977 con un incremento di altri 268 casi. Aumenta anche il numero delle persone in isolamento domiciliare che arrivano a 7.442, con altre 239 persone costrette a restare tra le mura domestiche.

Sul piano clinico aumenta la richiesta di posti letto negli ospedali, ma l’Unità di Crisi ha fatto sapere che il fabbisogno al momento è gestibile rispetto al numero di posti disponibili, anche alla luce dell’ulteriore potenziamento in atto, con nuovi spazi attrezzati disponibili entro la fine della settimana. Nella nota si legge: “Non vi è alcuna emergenza relativa ai posti letto disponibili, sia di terapia intensiva sia di degenza ordinaria. Se una sola struttura sanitaria esaurisce la disponibilità di degenze (e in tempo utile ha già organizzato l’ampliamento già previsto dei posti) il dato non può essere riferito a una emergenza generale, che non esiste”.




In Italia oggi i nuovi casi di contagio di coronavirus sono 2.677, a fronte dei 99.742 tamponi fatti, quasi 40mila più di ieri. Le vittime sono 28, i guariti 1418. Rispetto a ieri scendono di 4 i ricoveri in terapia intensiva e si attestano a 319: crescono invece quelli ordinari, 138 oggi (ieri 200), e sono 3.625. Le persone in isolamento domiciliare sono 56.190, 1.097 più di ieri.

Le persone attualmente positive in Italia sono quindi 60.134, con un aumento di 1.231 rispetto al giorno precedente, il dato più alto dal 21 maggio.

Tra le regioni con il maggior numero di nuovi casi ci sono Campania (+395), Lombardia (350), Lazio (275) e Piemonte (259). Nessuna regione è a zero casi: la crescita più bassa si registra in Basilicata con 4 nuovi casi.

Dopo l’impennata di ieri al 6,17%, il rapporto tra nuovi positivi e tamponi fatti a persone testate per la prima volta scende al 4,28 per cent: una persona positiva su 23 testate.


Questa la storia dei contagi in Campania negli ultimi dieci giorni:

Sabato 26 settembre          – 4,42%  – 245 contagiati
Domenica 27 settembre      – 5,27%  – 295 contagiati
Lunedì 28 settembre           – 4,51%  – 286 contagiati
Martedì 29 settembre          – 5,13%  287 contagiati
Mercoledì 30 settembre       – 4,69%   390 contagiati
Giovedì 1 ottobre                – 4,62%  392 contagiati
Venerdì 2 ottobre                – 5,34%  401 contagiati
Sabato 3 ottobre                 – 5,68%  – 412 contagiati
Domenica 4 ottobre             – 8,85%  – 431 contagiati
Lunedì 5 ottobre                  – 7,8%    – 395 contagiati

Questi i dati del contagio provincia per provincia:

– Provincia di Napoli       : 9.775        (+319)   
– Provincia di Salerno     : 1.688          (+16)                            
– Provincia di Avellino    :    984           (+27)                                             
– Provincia di Caserta     : 2.207          (+61)             
Provincia di Benevento:    450                                                                      

Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati.

La Regione Campania resta per il momento in attesa delle nuove norme nazionali sul contenimento. Il Dpcm che sta per essere emanato dal premier Conte contiene parte delle restrizioni già adottate dal governatore campano.

Previsti più stretti controlli nelle strade, in particolare per quello che riguarda le mascherine. Le sanzioni di 1.000 euro saliranno a 3.000 con la nuova norma nazionale. Intanto parte la protesta dei gestori di bar e ristoranti per il coprifuoco sanitario riservato alla movida, con le chiusure obbligate alle 23 e nel venerdì e sabato dalla mezzanotte.

La priorità di Regione e Governo è abbattere la attuale curva epidemica prima che il freddo stagionale e il virus influenzale possano fungere da detonatore per la trasformazione in sintomatici dei tanti casi di positivi oggi privi di sintomi evidenti.



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