È una notizia pesante quella annunciata, poche ora fa, dal governatore della Campania Vincenzo De Luca: l’ipotesi di un nuovo lockdown totalitario della Regione. Un annuncio che ha già messo in agitazione migliaia di cittadini e commercianti, che hanno già subito pesanti perdite durante la prima chiusura nazionale.


A confermare lo stato di agitazione generale ci sono le rivolte in numerose città della Campania, tra cui quella di ieri sera, all’esterno della sede della Regione, da parte dei ristoratori ed esercenti di Napoli.

Fernando Farroni, vicesindaco di Portici (Na) con delega al commercio e al turismo, chiede chiarezza al governatore De Luca: “Prima del lockdown è indispensabile chiarezza sulle misure economiche di aiuto a famiglie e imprese. Male, molto male, scaricare sui Comuni che non hanno le risorse per far fronte alle esigenze – sottolinea Fernando Farroni -. Malissimo scaricare sui Cittadini la responsabilità della diffusione dell’epidemia.


La nostra Città vive di commercio e piccole imprese ed abbiamo tante famiglie in difficoltà da mesi. A Portici, come in altre città della Campania, il commercio è una parte fondamentale dell’economica, una chiusura, come annunciato, senza aiuti concreti, equivale a un disastro per migliaia di famiglia. Occorre chiarezza e linee guida prima di un nuovo lockdown”, conclude il vicesindaco di Portici.

Con queste parole il vicesindaco di Portici chiede delucidazioni al governatore De Luca, in particolare per quanto riguarda gli aiuti economici da poter destinare ai commercianti ed esercenti che adesso potrebbero trovarsi nuovamente con le spalle al muro.



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteBoom di contagi in tutta Italia, in Campania 2.280 nuovi positivi al coronavirus
Successivo“Lockdown per un mese, 40 giorni per bloccare l’esplosione del contagio”
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.