Registrati 7 nuovi casi di Covid-19 e 2 guarigioni nel Comune di Agerola. La notizia è stata verificata e diffusa dai vertici dell’Asl Na 3.

L’azienda sanitaria competente ha specificato che tra i 7 cittadini risultati positivi al tampone: 3 appartenenti allo stesso nucleo familiare di un caso positivo accertato, 2 sono coniugi, in quanto contatti stretti di un caso positivo accertato, 1 ha intrattenuto un contatto stretto di un caso positivo accertato e 1 dopo l’esito positivo del tampone, ha avvertito un leggero stato febbrile. Tutti i pazienti sono stati disposti tempestivamente in regime di quarantena, fattore che lascia pensare che le loro condizioni di salute siano fortunatamente stabili e non particolarmente aggravate. I 2 cittadini guariti, invece, dopo i rispettivi esiti negativi del tampone, sono stati dichiarati perfettamente in salute ed hanno potuto concludere il loro periodo d’isolamento domiciliare e sono potuti ritornare alla loro quotidianità.



La situazione epidemiologica nella città di Agerola sembra essere perfettamente monitorabile, in quanto il computo totale ha continuato a segnare numeri contenuti nonostante l’odierno innalzamento dei casi: sono 14 i guariti mentre 16 i tuttora positivi. “Agli attuali contagiati, oltre a garantire la necessaria assistenza, auguriamo una pronta guarigione”, così il sindaco Luca Mascolo ha dimostrato la sua vicinanza ai cittadini colpiti dal virus.



Poi ha continuato il suo discorso raccomandando alla cittadinanza tutta il rispetto delle disposizioni vigenti e delle regole anti-Covid: “È obbligatorio indossare la mascherina anche all’aperto per l’intero arco della giornata, rispettare il distanziamento sociale e igienizzarsi frequentemente le mani”. E in caso di contatti stretti con soggetti risultati positivi al virus, ha ricordato la prassi da seguire: “Ricordiamo che secondo le linee guida diramate dal Ministero della Salute, un “contatto stretto” ha l’obbligo di quarantena di 14 giorni dall’ultimo contatto con un caso positivo accertato, oppure quarantena di 10 giorni dall’ultimo contatto più un test antigenico o molecolare (tampone) effettuato il decimo giorno”. Ha concluso, infine, ponendo l’accento sull’importanza dell’app Immuni: È importante scaricare sul proprio cellulare l’app Immuni – ha spiegato – Ci consente di controllare l’andamento del virus ed essere avvertiti in modo anonimo di eventuali contatti prolungati con un soggetto positivo”.

Emanuela Francini



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