Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris si mostra pessimista sull’andamento del contagio nella sua città. Ai microfoni di “Un giorno da pecora”, trasmissione di Rai Radio 1, ha dichiarato: «Se non c’è un immediato rallentamento della curva esponenziale, credo che il lockdown è questione di giorni».
Questione di giorni, ma quanti? E il sindaco ha continuato: «Non so quanti giorni, dipende da quello che ci dicono le strutture tecniche, il sindaco non è un virologo. Ci sono delle strutture che si chiamano Istituto superiore della sanità, Comitato tecnico scientifico, Protezione civile nazionale e Protezioni civili regionali, Unità di crisi regionali, che dovrebbero puntualmente informarci invece che annunciare a mezzo stampa».
Ma intanto i dati del pomeriggio hanno segnato un calo dei contagi con un calo chiaro della percentuale tra positivi e tamponi processati con oltre 2 punti in meno rispetto al picco di ieri.
Ma il primo cittadino continua: «Ricordiamo cosa è successo a Napoli venerdì quando il presidente della Regione ha annunciato un lockdown regionale imminente, tra l’altro poi rimangiato. Io quindi direi: meno parole esplosive, più collaborazione istituzionale.
Dobbiamo vederci – conclude de Magistris – e decidere insieme, tenendo però conto che le persone non vanno lasciate sole».