Archiviata la vittoria in Europa League contro la Real Sociedad, per il Napoli è già tempo di reimmergersi nel campionato. E la prova che vedrà impegnati gli azzurri non è tra le più semplici. L’avversario di domani alle 18 al San Paolo sarà il Sassuolo di De Zerbi.

Le due squadre si trovano appaiate al secondo posto in classifica con 11 punti, a due sole lunghezze dal Milan capolista. Una vittoria per gli uomini di Gattuso vorrebbe dire avere la meglio su una compagine pericolosa e continuare a inseguire o addirittura raggiungere i rossoneri.


Il match a cui assisteremo ha tutte le premesse per essere una bella partita. È risaputo di come il Napoli dia il meglio di sé, sotto l’aspetto dell’espressione del gioco, quando affronta avversari che non fanno della difesa il loro punto forte, ma che anzi sono propositivi. Ed è proprio il caso del Sassuolo. I neroverdi, con 16 reti all’attivo, sono al momento il miglior attacco della Serie A, ma hanno anche subito 9 gol in cinque turni. Dunque difesa non impenetrabile, ma attacco che fa faville. Al di là del risultato sarà un tardo pomeriggio domenicale all’insegna del bel gioco.

Gattuso dovrà fare i conti con l’indisponibilità di Insigne. Il capitano, uscito per infortunio nel primo tempo della gara europea di giovedì, ha rimediato una semplice contrattura. Nulla di grave quindi, ma non sarà rischiato in questa sfida di campionato. La nota positiva è l’arruolabilità al 100% di Elmas e Zielinski, già portati in panchina in Spagna, ma non utilizzati.

Per il 4-2-3-1 che scenderà in campo dal primo minuto, il tecnico dovrebbe affidarsi a Ospina tra i pali e ridare una maglia da titolare in difesa a Manolas e Di Lorenzo. I due riprenderanno le loro posizioni di terzino destro e centrale al fianco di Koulibaly, autore di una partita maiuscola in Europa League. Come esterno sinistro ballottaggio tra Mario Rui e Hysaj, con il portoghese leggermente favorito.


In mezzo al campo, data per scontata la presenza di Fabian Ruiz, potrebbe essere concesso un po’ di riposo a Bakayoko, non al meglio della condizione e impiegato per due partite di fila in quattro giorni. Al posto del francese, potrebbe avere spazio proprio Zielinski, a un mese dall’ultima apparizione e alla prima del post-Covid. In avanti Osimhen sarà la punta centrale, con Mertens alle sue spalle. I dubbi sono sulle due fasce: Gattuso potrebbe dare fiducia a Politano, forse il più informa della compagnia, come ala destra e a sinistra potrebbe essere schierato Elmas, lasciando almeno inizialmente in panca Lozano. Il messicano potrebbe essere l’arma in più nel secondo tempo, quando le squadre si saranno allungate e ci sarà ancora più spazio per le sue accelerazioni.

De Zerbi adopererà anche lui il 4-2-3-1, ma dovrà fare a meno di Toljan e Haraslin, fermati dal Coronavirus. Inoltre è stata comunicata la positività di un terzo componente della rosa,

senza però svelare il nome. Sono da segnalare altre tre defezioni di vitale importanza: Caputo (5 gol in cinque giornate) Berardi e Djuricic non sono stati convocati per infortunio. La difesa sarà guidata da Ferrari e dall’ex azzurro Chiriches, in regia ci sarà Locatelli. In attacco Defrel sarà supportato da Boga, Raspadori e Traorè.


PROBABILI FORMAZIONI

Napoli ​(4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Zielinski; Politano, Mertens, Elmas; Osimhen. All. Gattuso

 

Sassuolo ​(4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Riferito; Locatelli, Obiang; Boga, Raspadori, Traorè; Defrel. All. De Zerbi

Salvatore Emmanuele Palumbo



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano