Il Gazzettino vesuviano | IGV

Altri 108 contagiati, anche un neonato. A Castellammare misure anti-Covid più restrittive

Sono 108 i nuovi contagiati dal virus nelle ultime 24 ore; contagi che portano il numero delle persone attualmente infette ad un totale di 764. Ed oggi a Castellammare un altro bambino nato da meno di un mese risulta nell’elenco dei contagiati in Campania. Il neonato di appena 20 giorni è risultato positivo al tampone ed è attualmente asintomatico e in isolamento domiciliare insieme ai genitori. Buone notizie dal fronte dei guariti che sono stati ben 173.



Un numero impressionante che ha spinto il primo cittadino ad adottare misure più stringenti di quelle applicate dagli organi regionali e nazionali.

“Una mossa che serve a tutelare la salute dei cittadini e ad abbattere la curva dei contagi, come ho già avuto modo di affermare, ho contattato la Prefettura di Napoli e sto predisponendo una nuova serie di misure che ci consentirà di abbassare quella maledetta curva dei contagi nella speranza di vivere assieme il periodo natalizio in serenità”. Così ha scritto in una nota ufficiale il primo cittadino stabiese.


“Castellammare in questi mesi – ha aggiunto Cimmino – è stata colpita duramente dal virus, contagi che hanno fatto impennare la curva epidemiologica e portato a 944 il totale dei contagiati dal coronavirus dall’inizio della crisi epidemica.

Salgono a 7 le vittime del nemico invisibile che la città delle acque ha contato finora. Nelle ultime ore altre due dolorose scomparse: ad arrendersi al coronavirus l’ingegnere Peppe Bruno, stroncato dal virus al Monaldi, dove era ricoverato da diversi giorni e il dottor Francesco Chierchia, medico e dipendente Asl.


Bruno era uno storico militante della sinistra stabiese, per diversi anni è stato alla guida delle Terme di Stabiesi: “Con lui se ne va un uomo dal grande rigore morale, che ha sempre posto la sua professionalità e competenza al servizio dei cittadini” ha ricordato il sindaco Cimmino in un post commemorativo, post in cui ricorda anche il dottor Chierchia: “Un altro operatore sanitario che ha perso la vita sul campo in questa battaglia massacrante contro questo nemico invisibile. Un eroe dei nostri tempi, che si è speso per la causa dei cittadini mettendo a repentaglio la sua salute e la sua vita”.



Exit mobile version