Domenica di sole, passeggiate e aperitivo sul lungomare di Napoli, e c’è anche qualcuno che azzarda un bagno a mare. Via Caracciolo è rimasta aperta, il sindaco de Magistris non ha chiuso il lungomare ai napoletani che, complice la bella giornata di sole, hanno affollato la strada costiera, locali e scogli per rubare ancora un po’ di “libertà” al Covid e qualche raggio di sole alla stagione autunnale.


Tutti con mascherina a godersi il sabato con temperature dolci e ristoranti sul lungomare sono pieni, il traffico veicolare intenso e in alcuni momenti anche paralizzato. Gremito il lungomare di Napoli così come altre luoghi del centro città.

Di diverso avviso il governatore campano De Luca che aveva invitato i sindaci a chiudere nel fine settimana le aree del lungomare e di parte dei centri storici: “Invito i Sindaci a predisporre da oggi la chiusura dei lungomare e di parte dei centri storici nei fine settimana. Non possiamo tollerare che ci siano, in questa situazione, migliaia di persone che vanno a passeggio come se niente fosse. Invito a predisporre attività di controllo e di sanzione per chi ancora oggi, gira senza mascherina”.


La risposta di de Magistris era stata praticamente immediata già ieri: “Noi dobbiamo capire, e questo è il dato vero su cui spiace non riuscire ad avere una risposta, se Napoli è davvero zona gialla. Se Napoli è zona gialla come dicono allora noi dobbiamo adottare i provvedimenti richiesti e nel Dpcm c’è scritto che i sindaci possono chiudere determinati luoghi in cui in sede di Comitato per l’Ordine e la sicurezza, quindi con le forze di polizia e l’Asl, vengono individuati assembramenti”. Del resto se si chiude una parte della città, ha aggiunto il sindaco partenopeo, la gente si sposta in altri luoghi, ricreando la stessa situazione.



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteSan Giuseppe Vesuviano, scoperto deposito di rifiuti pericolosi: denunciato 44enne
Successivo“La Campania con il prossimo report sarà in zona arancione”. lo ha dichiarato Italo Giulivo coordinatore dell’Unità di Crisi
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.