Si moltiplicano gli inviti di medici, sanitari, dirigenti ospedalieri di Napoli e Provincia, ai cittadini affiché non solo rispettino l’uso dei dispositivi di sicurezza, ma siamo consapevoli del grave pericolo che circonda tutti.


Vi prego, fate tutti un lockdown personale per tutelare voi stessi e gli altri – l’appello del dirigente dell’Azienda dei Colli di Napoli, nella quale è compreso l’ospedale Cotugno, Maurizio Di Mauro – Stiamo facendo l’impossibile assistendo i malati fin dentro le auto e le ambulanze in fila, il personale sta facendo sforzi sovrumani, ma siamo al limite”. – ha aggiunto Di Mauro da poco tornato negativo dopo aver contratto il Covid.

Tuttavia, complice il bel tempo e forse stanche e timorose di un possibile lockdown troppe volte annunciato, anche se al momento “evitato”, migliaia di persone si sono riversate in strada, sul lungomare, tra bar e ristoranti per godersi il caldo ed il sole incuranti del virus che non smette più di correre.


Rimango convinto della necessità di misure nazionali unitarie” – ha dichiarato il governatore della Campania Vincenzo De Luca – ma, “deve essere chiaro che da oggi in poi saranno decisivi i comportamenti dei concittadini. Il contagio non scomparirà da solo. E il rischio di avere situazioni drammatiche è dietro l’angolo. Comportamenti irresponsabili, ancora largamente presenti nei nostri territori, rischiano di pregiudicare tutto e di far saltare due dati per noi decisivi che stiamo difendendo con l’impegno straordinario di tutto il personale sanitario: una presenza contenuta nelle terapie intensive, e un numero contenuto di persone che perdono la vita in relazione alla popolazione residente”.

Mimmo Lucci



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