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Più tamponi e più positivi al coronavirus in Campania, ma cala la percentuale

Aumentano i tamponi processati ed aumentano i positivi rispetto a ieri, ma cala la percentuale che scende al 17,82%, calando di oltre un punto percentuale.

I nuovi positivi in Campania sono nel report di oggi, che si riferisce alle 24 ore di sabato 7 novembre, sono 4.601. I tamponi analizzati oggi sono stati oltre tremila in più, e sono stati 25.806.

Sui 4.601 nuovi positivi i sintomatici sono 284, a fronte di 4.317 persone contagiate ma prive di sintomi evidenti. Il contagio negli ultimi 10 giorni ha prodotto 38.034 nuovi positivi




L’autorità sanitaria monitora con preoccupazione l’affollamento ospedaliero, alla luce della crescente richiesta di assistenza che arriva dai cittadini. Il problema resta il reperimento di medici, soprattutto anestesisti, e infermieri. Nelle prossime ore alcuni sindacati di base manifesteranno per richiedere massicci investimenti pubblici per l’assunzione di nuovi medici e infermieri.

Il totale dei positivi sale a 86.919 su 1.123.703 tamponi effettuati. Sale ancora il numero di vittime e con i 15 decessi riportati oggi, ma che fanno riferimento alle giornate dal 4 al 7 novembre, arriva a 826 il numero morti per coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Di questi, 396 sono i decessi comunicati a partire dal primo ottobre.


Un allarme viene lanciato da Giuseppe Galano, responsabile del 118 a Napoli e coordinatore della rete regionale del soccorso d’emergenza: “Ci sono file di ambulanze e auto private in tutti gli ospedali di Napoli, Cotugno, Cardarelli, Ospedale del Mare sono tutti in crisi totale nel ricevere i pazienti covid. Stiamo portando – spiega – pazienti anche all’ospedale Pellegrini e al San Paolo, perché ormai non riusciamo più a smaltire con i grandi ospedali. Ma anche queste strutture vanno in difficoltà perché hanno pochi posti riservati ai sospetti covid e si ingolfano velocemente. La situazione è questa a Napoli ma so che è molto difficile anche nelle Asl della provincia”.

Situazione Clinica

Preoccupano anche i numeri dei ricoveri ospedalieri: 1.817 ricoverati con sintomi, 61 in più di ieri, e 186 malati in terapia intensiva, 7 in più rispetto a ieri. Ancora molti, 440 i pazienti guariti, che giungono a 16.441 dall’inizio della crisi.

Il numero delle persone attualmente positive, cioé detratti i guariti e i deceduti, sono 69.652 con un aumento di altri 4.146 casi. In isolamento domiciliare ci sono oggi 67.649, con altre 2.143 in più rispetto a ieri.


I contagi in Campania negli ultimi 10 giorni:

Giovedì 29 ottobre               – 17,08%  –  3.186 contagiati
Venerdì 30 ottobre               – 17,58%  –  3.669 contagiati
Sabato 31 ottobre                – 17,71%  –  3.860 contagiati
Domenica 1 novembre          – 18,30%  –  2.861 contagiati
Lunedì 2 novembre               – 21,52%  –  2.971 contagiati
Martedì 3 novembre              – 19,28%  –  4.181 contagiati
Mercoledì 4 novembre           – 19,87%  –  3.888 contagiati 
Giovedì 5 novembre              – 18,86%  –  4.508 contagiati
Venerdì 6 novembre              – 18,98%  –  4.309 contagiati
Sabato 7 novembre               – 17,82%  –  4.601 contagiati

Grafico elaborato da Giuseppe Velardo

Questi i dati del contagio provincia per provincia:

– Provincia di Napoli        :  53.910      (+2.158)   
– Provincia di Salerno      :    9.112          (+845)                            
– Provincia di Avellino     :    4.323          (+196)
– Provincia di Caserta      :  15.968         (+880)
Provincia di Benevento :    1.285            (+13)                                

Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati.




Il contagio in Italia

Sono 32.616 i nuovi casi di positività al coronavirus nelle ultime 24 ore (7.195 in meno rispetto a ieri). Le vittime sono 331 (94 in meno rispetto a ieri).

Sono stati 191.144 i nuovi tamponi effettuati, circa 40mila in meno. Lo riportano i dati diffusi dal ministero della Salute. Complessivamente sono 935.104 i contagiati, comprese vittime e guariti, mentre il totale dei morti è di 41.394.

E’ costante il rapporto tamponi/positivi, che resta a quota 17% circa, così come resta stabile l’aumento dei pazienti in terapia intensiva. Il numero degli attualmente positivi in Italia ha raggiunto quota 558.636 (+26.100). Di questi 26.404 sono ricoverati con sintomi (+1.331), 2.749 sono in terapia intensiva (+115) e 529.447 in isolamento domiciliare (+24.654). Dall’inizio della pandemia sono invece 335.074 le persone dimesse o guarite, con un incremento nelle ultime 24 ore di +6.183.

Le Regioni dove è stato registrato il maggior numero di nuovi casi sono la Lombardia (6.318), la Campania (4.601), il Piemonte (3.884), il Veneto (3.362), il Lazio (2.489) e l’Emilia Romagna (2.360), per restare alle regioni con oltre 2.000 nuovi casi. Con gli odierni 781 nuovi casi il presidente della provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, ha dichiarato che l’Alto Adige diventa zona rossa.


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