Martedì 10 novembre il neo sindaco Gianluca Del Mastro ha presentato ai cittadini, con una diretta social, la nuova giunta comunale. Sette assessori, tre donne e quattro uomini gestiranno la macchina comunale nel prossimo lustro.


L’Assessorato al Bilancio, Programmazione e Finanza va al PD con l’avvocato Edoardo Riccio, già Segretario cittadino dei dem, che ricoprirà anche la carica di vicesindaco a stretto contatto con Del Mastro.

La delega per l’Assessorato al Personale, Avvocatura, Patrimonio e Società partecipate andrà all’avvocato Carmine Sautariello, di Nola.

Il M5S conquista con la nomina di Salvatore Esposito, ex consigliere del movimento nell’amministrazione Russo, la delega alle Politiche Sociali e al Lavoro.


Uno degli assessorati chiave quello all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici vanno all’architetto Filomena Iovine, una figura dall’elevato spessore professionale e politico. Dipendente della Città Metropolitana, ex forzista, proveniente dalle fila di Ermanno Russo è stata candidata e sconfitta al ballottaggio alle elezioni del 2015 come sindaco per FI al comune di Marigliano, nonché ex funzionario ed ex capo dell’Ufficio Tecnico al comune di Somma Vesuviana.

Sempre al PD è toccata la delega alle Attività Produttive, Commercio e Fondazioni con la nomina dell’avvocato Domenico La Gatta.

Mentre il dirigente scolastico dell’Isis Europa, Rosanna Genni figura esperta e di grande competenza, eccellenza del territorio pomiglianese, proveniente dalla lista “Idea Pomigliano”, è andata la delega alle Politiche Giovanili, Sport, Istruzione e Pari Opportunità.

Infine Mariangela D’Auria anche lei avvocato, esponente della compagine “Pomigliano 2020” sarà assessore all’Ambiente, Parchi e “Città intelligente”.


Questa sarà una giunta per la città”- ha dichiarato il sindaco durante la diretta, sottolineando la professionalità, le competenze e il senso politico di cui godono le personalità designate alla gestione degli assessorati. “Lavoreremo tutti insieme da stasera per tutti i problemi che abbiamo a Pomigliano, sarà un lavoro duro e lungo visto il momento particolare che ci vede anche e soprattutto impegnati in un emergenza sanitaria  che sta danneggiando sia le attività produttive che la salute dei cittadini”.

Il primo cittadino conclude anticipado l’uscita di una nuova ordinanza, dopo quella straordinaria del coprifuoco previsto  per gli under 16 a partire dalle 18,00, questa prevede la chiusura immediata del parco pubblico entro le 17,00 durante i giorni settimanali  e la chiusura giornaliera dello stesso durante il week-end.


Non sono mancate polemiche via social e dichiarazioni di malcontento da parte degli alleati  delusi forse da accordi disattesi. Il capolista di “Nuove generazioni per Pomigliano”, l’ex assessore all’Urbanistica, Raffaele Sibilio, che alla vigilia della campagna elettorale sancì il divorzio dall’ex primo cittadino Raffaele Russo dopo la scelta di candidare Elvira Romano come sindaco: appoggiò da subito la candidatura di Del Mastro. Il giovane avvocato è riuscito a portare a casa un bel po’ di voti che hanno messo la sua lista al terzo posto all’interno della coalizione e riuscendo a conquistare un seggio in consiglio comunale.

Alla proclamazione della giunta è seguita una dichiarazione della civica Nuove Generazioni per Pomigliano rilasciata sulla sua pagina social. Il tono della dichiarazione ha lasciato trasparire una probabile rottura: “La nostra lista, Nuove generazioni, è risultata tra le prime tre liste più votate nella recente tornata elettorale, conseguendo un risultato importante per la vittoria dell’intera coalizione PD-M5S. Il sindaco, dopo aver concordato la nostra presenza nell’esecutivo ed aver ottenuto l’indicazione del nostro rappresentante, ha sorprendentemente disatteso l’accordo raggiunto, determinando, fin dall’inizio un percorso accidentato per la tenuta dell’intera coalizione, su cui sussistevano positive aspettative”.


Al malcontento di Sibilio si affianca l’amarezza della compagine di sinistra rappresentata dalla lista Rinascita, che resta a bocca asciutta. Al gruppo di giovani militanti non è stato concesso nessun ruolo di governo, una conclusione un po’ deludente per una compagine che ha portato più di mille voti alla coalizione, raccogliendo un seggio in consiglio comunale assegnato al giovane e tenace Antonio Avilio.

Alla delusione dei “compagni di viaggio” si aggiunge anche quella della coalizione del Buon Governo del candidato Maurizio Caiazzo sconfitto al primo turno che non ha nascosto il suo sostegno, anche se mai pubblicamente dichiarato, a Del Mastro nel secondo turno elettorale. Sembra che a Maurizio Caiazzo e alla sua coalizione sia stato assegnato un consigliere in meno. Secondo L’ex presidente del consiglio comunale alla coalizione di Del Mastro è stata attribuita il 65% della rappresentanza consiliare. “Abbiamo già dato mandato ai nostri legali di far valere, nelle sedi opportune, il nostro sacrosanto diritto alla rappresentanza”. Questo quanto dichiarato da Caiazzo sulla sua pagina social, un malcontento che  lascia presagire che la nuova giunta non avrà vita facile. Ma l’entusiasmo del neo sindaco fa anche sperare che ogni tensione sarà affrontata e magari superata senza compromettere la tenuta del nuovo esecutivo.

Cinzia Porcaro



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano