Il Gazzettino vesuviano | IGV

Ancora una vittima del Covid a Lettere. Muore Pietro Calabrese dopo una notte in ambulanza a Castellammare

Il patron di un ristorante a Lettere e decano dei pizzaioli nel paese dei Lattari, era arrivato al Pronto Soccorso dell’ospedale San Leonardo in condizioni critiche ma, nonostante ciò, ha dovuto aspettare più di 12 ore prima di essere assistito dai sanitari.

Purtroppo, una volta giunto in Pronto Soccorso, non è stato possibile fare più nulla per lui.
Il signor Pietro ha vissuto la stessa situazione che da settimane vivono ormai i malati stabiesi: lunghe ore di attesa per essere accolti nel Pronto Soccorso ormai saturo di pazienti Covid.


Una vera e propria crisi sanitaria; ambulanze con pazienti, come le immagini di questi giorni hanno mostrato, in fila per ore prima di poter accedere al nosocomio. Un inferno per pazienti ed uno strazio per i familiari.

Il signor Pietro Calabrese è l’ennesima vittima di questa situazione. “A distanza di una settimana, ancora nel giorno del Signore, piangiamo un altro concittadino che questo maledetto virus ci porta via”. Così il sindaco di Lettere in un post social.

“Ci lascia un uomo buono, perbene, un gran lavoratore, tutto lavoro e famiglia, silenzioso e dalle buone maniere, un decano dei ristoratori letteresi. Per tutti quella della mia generazione il nostro Zio Pietro, sempre gentile e disponibile con tutti, altruista e dal grande cuore. Perdiamo un altro pezzo della nostra storia recente, un ristoratore che con il suo locale ha portato il nome della nostra città in giro per la Campania e non solo. Un lutto reso ancora più tragico dal non poter accompagnare Zio Pietro nel suo ultimo viaggio verso la casa del Signore, anche se siamo sicuri che la in Paradiso già sono pronti gli angeli ad accoglierlo”. Così ha concluso Nino Giordano nel suo ricordo del signor Calabrese.



Exit mobile version