Riparte la corsa del Napoli in campionato. Con la sosta per le Nazionali messa alle spalle, gli azzurri riprendono il loro cammino in Serie A e si trovano di fronte a un match molto importante. Domani sera alle 20.45, infatti, andrà in scena allo stadio San Paolo Napoli-Milan, sfida al vertice della classifica.
Gli uomini di Gattuso si trovano al terzo posto in classifica, a tre punti dalla vetta, occupata proprio dai rossoneri. Un’ipotetica vittoria dei padroni di casa vorrebbe quindi dire aggancio al primo posto.
Probabilmente nessuno si sarebbe aspettato il Milan al vertice della graduatoria dopo sette giornate, ma il team guidato da Pioli sta dimostrando di essere in ottima forma, con un ruolino che dice cinque vittorie, due pareggi e nessuna sconfitta. Il Napoli dal canto suo deve dimostrare che la vittoria di Bologna di due settimane fa, di misura per il risultato ma convincente per il gioco espresso, non sia stata un caso isolato dopo qualche gara sottotono e che gli azzurri abbiano ripreso a marciare con convinzione come nelle primissime uscite stagionali.
Difficile immaginare cosa aspettarsi dalla sfida di domani. Entrambe le formazioni sono prolifiche, con più di due gol di media a partita (16 reti in 7 turni per il Milan, 15 in 6 turni per il Napoli, vista la mancata disputa della partita con la Juventus), ma tutte due fanno anche della difesa il loro punto forte (4 gol al passivo sul campo i partenopei, 7 i milanisti). Dunque vedremo uno contro l’altro due ottimi attacchi e due difese spesso impenetrabili. La partita sarà davvero aperta a qualunque risultato, poiché il Napoli non potrà ovviamente neanche contare sul fattore pubblico, date le porte chiuse per l’emergenza sanitaria.
Detto di Meret tra i pali, la linea difensiva sarà composta da Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e Mario Rui (certo del posto con l’assenza di Hysaj). La coppa di centrocampo del 4-2-3-1 è formata da Fabian Ruiz e Bakayoko, ristabilito dopo l’influenza che lo ha colpito in settimana. Nel caso in cui il tecnico non voglia rischiare l’utilizzo di Bakayoko dal primo minuto, pronto Demme. In avanti la prima punta dovrebbe essere Petagna, supportato dal terzetto Lozano-Mertens-Insigne: il capitano in particolare punta a dare seguito alle maiuscole prove dei giorni scorsi in Nazionale, della quale è diventato ormai il faro.
Gattuso però potrebbe avere dei dubbi proprio per quanto riguarda l’attacco. Per una sfida di tale importanza, il mister potrebbe pensare di affidarsi a Mertens come centravanti, relegando Petagna in panchina, e inserendo uno tra Elmas e Zielinski, più il macedone che il polacco, come trequartista centrale. Ma al momento l’opzione Petagna con il belga alle sue spalle sembra la più probabile. Difficile invece un ritorno estemporaneo al 4-3-3, come si era ipotizzato in settimana, visto che ormai la squadra sembra aver definitivamente virato sul nuovo modulo.
Il Milan ha un solo giocatore out per infortunio, Rafael Leao. Il portoghese ha riportato una lesione femorale durante una partita con la sua Under 21. I rossoneri dovranno però rinunciare al tecnico: infatti Pioli è a casa per il Covid e non sarà presente in panchina, così come il suo vice Murelli. A sedere nelle vesti di allenatore ufficiale per il match di domani sarà Daniele Bonera, ex difensore rossonero e attualmente collaboratore tecnico del club, che è in posseso del patentino per allenare in Serie A.
Passando allo schieramento in campo, anche i milanesi saranno disposti con un 4-2-3-1. A difendere la porta ci sarà Donnarumma, mentre la difesa sarà guidata da Kjaer e Romagnoli. Kessie e Bennacer agiranno in mediana e Saelemaekers, Calhanoglu e Rebic supporteranno Zlatan Ibrahimovic, 39 anni e capocannoniere del campionato con otto reti in appena cinque presenze.
PROBABILI FORMAZIONI
Salvatore Emmanuele Palumbo