Coronavirus, in Campania il solito calo di tamponi e positivi del lunedì. Sale la percentuale

E ormai un andamento al quale ci siamo abituati da diversi mesi. Il lunedì ci ritroviamo a prendere atto del solito calo delle attività dei laboratori campani, cosa che produce un numero di tamponi processati particolarmente ridotto. Cosa successa anche oggi con 14.286 tamponi lavorati, quasi cinquemila in meno rispetto al dato riferibile alla giornata di sabato quando i test analizzati sono stati 19.063 e addirittura circa ottomila in meno dispetto ai 22.301 di venerdì.



Inevitabile, a fronte del basso numero di tamponi, un forte calo dei nuovi positivi che oggi sono 1.626 quelli riscontrati nel bollettino odierno.

Tra i positivi riscontrati, quelli sintomatici sono oggi 195, mentre sono 1.431 gli asintomatici. Negli ultimi 10 giorni sono state rilevate 25.817 persone positive, su 203.055 tamponi analizzati.




La percentuale, tra i tamponi effettuati e i positivi riscontrati, si ferma al 11.38%, risalendo nuovamente di quasi un punto percentuale, ieri il dato era sceso al 10,60%, due giorni fa al 12,40%.

Oggi nel report regionale sono segnalate 42 vittime, di questi 18 deceduti nelle ultime 48 ore e 24 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Arriva così a 1.673 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono 1.243 i decessi comunicati dall’Unità di Crisi a partire dal primo ottobre.

Nel bollettino odierno è riportato anche il numero dei guariti che oggi sono 1.843, per un totale di 49.119.


Il nuovo report su base regionale diffuso dall’Unità di Crisi riferisce che negli ospedali c’è ancora un paziente in meno in Terapia intensiva con 474 posti disponibili, mentre per quel che riguarda i ricoveri ordinari covid è di 1.019 la riserva di posti letto complessivi.

Situazione Clinica

Il totale dei positivi è di 155.319 da inizio pandemia, mentre il totale dei tamponi eseguiti è stato di 1.586.159 tamponi effettuati.

Oggi sono 2.141 i positivi con sintomi Covid ricoverati 24 in meno rispetto a ieri. Uno in meno i pazienti ricoverati in terapia intensiva che oggi sono 182.

Diminuisce il numero delle persone attualmente positive, cioè detratti i guariti e i deceduti, che oggi sono 104.527, calando di 259 unità. Cala anche il numero delle persone in isolamento domiciliare che oggi sono 102.438, con un decremento di 234 unità.


I contagi in Campania negli ultimi 10 giorni:

Venerdì 20 novembre           – 14,39%  –  3.554 contagiati
Sabato 21 novembre            – 13,22%  –  2.217 contagiati
Domenica 22 novembre        – 13,71%  –  2.158 contagiati
Lunedì 23 novembre             – 12,83%  –  1.764 contagiati
Martedì 24 novembre           – 12,17%  –  2.815 contagiati
mercoledì 25 novembre        – 12,65%  –  3008 contagiati
Giovedì 26 novembre           – 13,11%  – 2.924 contagiati 
Venerdì 27 novembre           – 12,40%  – 2.729 contagiati
Sabato 28 novembre            – 10,60%  – 2.022 contagiati
Domenica 29 novembre        – 11,38%  – 1.626 contagiati

Grafico elaborato da Giuseppe Velardo

Questi i dati del contagio provincia per provincia:

– Provincia di Napoli        :  96.485         (+922)   
– Provincia di Salerno      :  19.538         (+346)                            
– Provincia di Avellino     :    7.259            (+85)
– Provincia di Caserta      :  29.101         (+269)
Provincia di Benevento :    2.882           (+47)                                

Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati.



Il contagio in Italia

I nuovi casi di coronavirus in Italia sono 16.377, mentre le vittime sono 672. Lo si apprende dal nuovo bollettino del ministero della Salute. Gli attualmente positivi diminuiscono di 7.300 mentre i guariti sono stati 23.004.

I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 130.524, con un rapporto con i positivi pari al 12,5% (+0,9% rispetto a ieri).

Salgono, per la prima volta dopo quattro giorni, il numero di pazienti ricoverati per il Covid negli ospedali italiani. Oggi sono 33.187, contro i 32.879 di ieri, con un incremento di 308 unità. Scendono ancora, invece, le terapie intensive, con un calo di 9 unità. Il totale dei dimessi o guariti raggiunge 757.507, mentre quello dei morti invece 55.576.

È l’Emilia-Romagna la regione con il maggior numero di casi registrati nelle ultime 24 ore, 2.041, seguita da Veneto (2.003), Lombardia (1.929) e Campania (1.626).




Sono 800.953 i casi di infezione da Sars-Cov-2 registrati negli ultimi 30 giorni in Italia, di cui 22.712 tra gli operatori sanitari, e, nello stesso arco di tempo, sono stati ben 12.904 i deceduti e 304.531 i guariti.

E’ di 48 anni l’età mediana dei casi negli ultimi 30 giorni, aumentata dopo il calo dell’estate. Il 48,3% dei contagiati sono maschi e il 51,7% femmine; l’11% ha sotto i 18 anni, il 15,5 è over 70, il 29% ha tra 51 e 70 anni e la maggior parte, il 44,3%, ha tra 19 e 50 anni.


Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteMorte di Diego Armando Maradona, il medico personale è indagato per omicidio colposo
SuccessivoSorrento, 2 nuovi positivi e 12 guariti, un dato incoraggiante per il città
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.