Aumentano di quasi cinquemila i tamponi processati nella giornata di ieri, erano stati 19.759 i tamponi lavorati nella giornata di nella giornata di martedì, e di conseguenza aumenta anche i numero di quelli riscontrati positivi. Sono 2.295 le persone colpite dal virus nelle ultime 24 ore e 24.709 i tamponi analizzati dai laboratori campani.
Negli ultimi 10 giorni sono state rilevate 22.138 persone positive, su 192.001 tamponi analizzati. In questa analisi ristretta all’ultimissimo periodo risalgono lievemente i tamponi lavorati e i nuovi positivi, mentre continua a scendere la percentuale tra i tamponi processati e i positivi riscontrati, ieri era al 12,02%.
La percentuale, tra i tamponi effettuati e i positivi riscontrati continua a scendere. Sia pure con una flessione veramente minima, oggi si ferma al 9.28%, mentre ieri era al 9.32%, nei fatti continua il trend positivo per l la Campania che si porta sempre più fuori da quella area rossa che ha costretto tutta la popolazione a massime restrizioni.
Resta purtroppo alto il numero dei decessi. Oggi nel report regionale sono segnalate 54 vittime, non tutte riferibili alla giornata di ieri: 28 deceduti nelle ultime 48 ore e 26 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Arriva così a 1.818 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono 1.388 i decessi comunicati dall’Unità di Crisi a partire dal primo ottobre, e come e semplice riscontrare, sono di gran lunga in numero maggiore in questa seconda fase dell’epidemia.
Nel bollettino odierno è riportato anche il numero dei guariti che sono 2.162, un numero ancora una volta elevato che fa ben sperare per il futuro e che porta il totale dei guariti a 56.177 da inizio crisi epidemica. Ed è proprio l’elevato numero di guariti che sta accompagnando, da qualche settimana, l’andamento della crisi epidemica a far calare la pressione sugli ospedali che erano arrivati alla soglia del collasso.
Il nuovo report su base regionale diffuso dall’Unità di Crisi riferisce che negli ospedali campani diminuiscono i ricoverati in Terapia intensiva facendo aumentare sino a 494 i posti disponibili; anche per i ricoveri ordinari Covid si registra un lieve calo, per cui sale la disponibilità di posti letto a 1.119 nei diversi presidi ospedalieri di Napoli e della Campania.
Cala ancora, quindi, la percentuale di saturazione delle rianimazioni con il 24.69% dei posti occupati, un altro punto in meno rispetto a ieri.
Situazione Clinica
Il totale dei positivi è di 158.274 da inizio pandemia, mentre il totale dei tamponi eseguiti è stato di 1.615.159 tamponi effettuati.
Oggi sono 2.064 i positivi con sintomi Covid ricoverati, ancora 35 in meno rispetto a ieri. Sei in meno i pazienti ricoverati in terapia intensiva che oggi sono 162.
Diminuisce il numero delle persone attualmente positive, cioè detratti i guariti e i deceduti, che oggi sono 102.495, calando di 384 unità. Cala anche il numero delle persone in isolamento domiciliare che oggi sono 100.258, con un decremento di 343 unità.
I contagi in Campania negli ultimi 10 giorni:
Lunedì 23 novembre – 12,83% – 1.764 contagiati
Martedì 24 novembre – 12,17% – 2.815 contagiati
mercoledì 25 novembre – 12,65% – 3008 contagiati
Giovedì 26 novembre – 13,11% – 2.924 contagiati
Venerdì 27 novembre – 12,40% – 2.729 contagiati
Sabato 28 novembre – 10,60% – 2.022 contagiati
Domenica 29 novembre – 11,38% – 1.626 contagiati
Lunedì 30 novembre – 12.04% – 1.113 contagiati
Martedì 1 dicembre – 9,32% – 1.842 contagiati
Mercoledì 2 dicembre – 9.28% – 2.295 contagiati
Questi i dati del contagio provincia per provincia:
– Provincia di Napoli : 99.255 (+1.188)
– Provincia di Salerno : 20.461 (+450)
– Provincia di Avellino : 7.599 (+195)
– Provincia di Caserta : 30.096 (+412)
– Provincia di Benevento : 3.005 (+42)
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati.
Il contagio in Italia
Sono 23.225 i contagi da coronavirus resi noti oggi in Italia secondo i dati contenuti nel bollettino del ministero della Salute.
Da ieri sono stati registrati altri 993 morti che portano il totale a 58.038 dall’inizio dell’emergenza legata all’epidemia. Cala il numero delle persone ricoverate in terapia intensiva (-19). Il totale dei contagiati dall’inizio dell’emergenza sale così a 1.664.829 mentre le vittime a 58.038.
I guariti sono 23.474 in più, incremento che porta il totale delle persone che hanno superato il virus dall’inizio dell’emergenza a 846.809.
La Lombardia si conferma come la regione più colpita, con 3.751 nuovi contagi. Seguono il Veneto (+3.581), la Campania (+2.295) e il Piemonte (+2.230). Sopra i mille nuovi casi Emilia Romagna (1.766), Lazio (1.769), Puglia (1.602) e Sicilia (1.294). Le altre regioni vedono aumenti a tre cifre.
Solo Valle d’Aosta (42) e Molise (53) segnano aumenti di casi a due cifre.
È la provincia di Roma a registrare oggi il maggior aumento di casi con 1.636 nuove infenzioni in 24 ore. Seguono le province di Milano (+1.311), Torino (+1.214), Napoli (+1.188)