Il calciatore Fabio Quagliarella sarà costretto a rimuovere i pannelli davanti alla sua villa a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. La Soprintendenza per l’Archeologia, le Belle Arti ed il Paesaggio per l’area metropolitana di Napoli ha messo la parola fine alla diatriba in corso tra il Comune di Castellammare e Fabio Quagliarella.
Fabio Quagliarella e la villa a Castellammare
La Soprintendenza ha bocciato la richiesta di autorizzazione paesaggistica. Quei pannelli in via Panoramica, chiamata così non a caso, impediscono la vista del paesaggio. Dunque, vanno rimossi quanto prima.
La recinzione in pannelli metallici
“L’applicazione di pannelli metallici schermanti – si legge nel provvedimento firmato dalla soprintendente Teresa Elena Cinquantaquattro – sulla recinzione, visibile dallo spazio pubblico, si presenta per estensione e tipologia con un elevato impatto paesaggistico, in quanto oltre a comportare un’alterazione ambientale ed estetica, impedisce la libera visuale lungo una pubblica via ad elevata panoramicità”.
Ripristino dello stato dei luoghi
Già a dicembre 2018 dal Settore Urbanistica del Comune di Castellammare partì un’ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi. Rispetto a quell’ordinanza Fabio Quagliarella presentò un ricorso al Tar chiedendo di attendere il parere della Soprintendenza. Il parere è arrivato e non c’è più nulla da fare: quei pannelli vanno rimossi prima di subito dalla villa del capitano della Sampdoria.