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Pomigliano d’Arco, meno luminarie e più solidarietà: arriva la card “Pomigliano aiuta”. Ecco i link utili

Durante una diretta per informare la cittadinanza sull’andamento della curva epidemica, il neo sindaco Gianluca Del Mastro ha anticipato che a ridosso delle festività natalizie, flagellate dall’emergenza sanitaria, le istituzioni hanno deciso di limitare il budget per le luminarie in città. Nella stessa diretta Del Mastro anticipa che sarebbero state adottate misure straordinarie per il sostegno alle famiglie più bisognose dell’hinterland pomiglianese, ridotte in povertà dalla crisi economica generata dall’emergenza sanitaria ancora in atto.


Il giorno successivo con avviso pubblico del 3 dicembre l’amministrazione ha reso noto ai cittadini dell’istituzione di una card battezzata “Pomigliano Aiuta” che sarà assegnata alle famiglie ridotte in povertà dalla pandemia per sostenere il loro fabbisogno giornaliero. Questa misura finanziaria urgente, adottata in piena coerenza con il D.L. del 23 novembre 2020 n.154 connessa all’emergenza epidemiologica da Covid-19, è meglio nota come decreto “Ristori Ter”, nato a sostegno delle fasce più deboli.

Questa carta verrà assegnata ai profili che risponderanno ai requisiti richiesti dal modulo predisposto per la richiesta. Coloro che ne beneficeranno avranno un contributo che si aggirerà tra i 100 euro e i 500 euro. Le quote varieranno in base alla composizione del nucleo familiare e della posizione reddituale del richiedente.

La card prepagata nata anche da un’idea di carta sociale proposta dal programma politico del gruppo “Rinascita”, avrà una validità di sei mesi e potrà essere utilizzata nei negozi cittadini per acquistare esclusivamente prodotti alimentari, farmaci, prodotti della prima infanzia e prestazioni sanitarie essenziali, in questo modo i cittadini potranno contribuire anche al sostegno dell’economia locale.


Da quanto pubblicato sul comunicato istituzionale, potranno far richiesta della carta sociale, tutti i cittadini italiani e stranieri che risiedono regolarmente nel comune di Pomigliano purché dimostrino di esser privi di mezzi economici per poter acquistare beni di prima necessità. La card verrà assegnata in base alle risorse disponibili.

Successivamente alla richiesta i richiedenti saranno inseriti in una graduatoria aperta, nella quale sarà data priorità alle famiglie monogenitoriali in cui ovviamente ci sia un minore a carico, ai nuclei familiari con minori a carico e alle famiglie con componenti disabili, ultime ma non ultime le persone che vivono sole. Va sottolineato che i nuclei familiari in questione saranno quelli che non percepiscono il RDC né altri ammortizzatori sociali o pensioni sociali. Tutti coloro che beneficiano di sostegni pubblici potranno beneficiare dei contributi solo a scorrimento della graduatoria e qualora siano avanzate risorse.


Per richiedere il contributo sarà necessario compilare il modulo disponibile sul sito del Comune di Pomigliano e inoltrare la domanda entro le ore 13,00 del 10 dicembre 2020 utilizzando uno dei seguenti canali: via mail: servizisociali@comune.pomigliano.gov.it; via pec: pomiglianoaiuta@asmepec.it; tramite caf; a mano presso l’ufficio protocollo del Comune di Pomigliano d’Arco sito in Piazza Municipio n.1.

Per informazioni sarà possibile rivolgersi ai “I Servizi sociali”, numero telefonico 3735009281, ci si potrà rivolgere al suddetto ufficio dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 14,00. Il martedì e il giovedì dalle 15,00 alle 18,00. Per scaricare la modulistica è sufficiente cliccare sul link: https://www.comune.pomiglianodarco.na.it/archivio10_notizie-e-comunicati_0_2393.html.

Cinzia Porcaro



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