Serata di controlli dei Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia, impegnati in un servizio a largo raggio in occasione dei tradizionali festeggiamenti dell’Immacolata. Il servizio – finalizzato al contrasto delle accensioni pericolose e non autorizzate di roghi – ha visto l’impiego di un massiccio numero di militari.

Spento un principio di incendio di una pira a Largo Pozzano, tutta la legna è stata rimossa. Spento poi un principio d’incendio di una pira in Piazzetta Mari nel Rione Cicerone: anche in questo caso il legname è stato rimosso. E ancora recupero e rimozione di un grosso quantitativo di legna pronta per essere data alle fiamme in un terreno incolto nel rione Rione Savorito e in via Rivo San Pietro del Rione Scanzano. E’ in quest’ultimo luogo che alcuni ragazzi hanno tentato di innescare un rogo, sul quale era esposto anche uno striscione. Non hanno fatto in tempo perché interrotti dai Carabinieri. Tra questi ragazzi, uno è stato denunciato. Si tratta di un 19enne del posto già noto alle forze dell’ordine che aveva partecipato alla raccolta del materiale da dare alle fiamme, inseguito e bloccato dopo un tentativo di fuga dalle pattuglie intervenute. Nelle sue tasche anche una dose di marijuana. Il giovane è stato denunciato, segnalato alla prefettura quale assuntore di sostanza stupefacente e sanzionato per le norme anti-covid. Durante i controlli, rinvenute e rimosse altre cataste di legna: in via venezia e all’interno del rione moscarella. E nella notte anche una persona arrestata per evasione dai Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia.


A finire in manette Manuel Spagnuolo, 42enne del posto, sorpreso in strada, fuori dalla sua abitazione. Perquisito, è stato trovato in possesso di una dose di cocaina.

I controlli sono stati estesi anche nei comuni limitrofi. A gragnano sono state recuperate molte cataste di legna in via volte, in via ponte carmiano e in via dante alighieri.

Ad intervenire per la prevenzione relativamente alla tradizione stabiese dei falò sulla renile e nei quartieri stabiesi anche la polizia di stato.

Ieri, la Questura di Napoli ha predisposto servizi a Castellammare di Stabia, coordinati dal locale Commissariato, volti alla prevenzione dell’ammassamento di legname e materiale infiammabile per i roghi tradizionalmente appiccati nella notte tra il 7 e l’8 dicembre, consuetudine che spesso ha creato pericolo per l’incolumità dei cittadini.


Sono stati rimossi circa 215 metri cubi di legname da bruciare, in particolare nei rioni Cicerone, Savorito, Moscarella, Venezia e in via Privati;  inoltre, in località Pozzano, sono intervenuti i Vigili del Fuoco per spegnere una catasta di circa tre metri che era stata già data alle fiamme.

Infine, sono state identificate 40 persone di cui 5 sanzionate per violazioni della normativa anti covid 19.



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