Nella gara dell’ottava giornata del girone H di Serie D i costieri conquistano un buon punto in terra lucana e restano sempre primi in classifica. Allo stadio ‘Fittipaldi’ la prima frazione del match è caratterizzata da molte occasioni da parte dei padroni di casa che si portano in vantaggio già al 4’ con Nolè che viene atterrato in area da Masullo e trasforma il penalty spiazzando Scarano. La reazione degli ospiti non si fa attendere e al 14’ su punizione di La Monica respinta dalla difesa, ci prova Cacace da fuori area ma termina abbondantemente alto sopra la traversa. Al 35’ punizione di Masullo per Mezavilla che colpisce di testa ma esce fuori di poco al lato.
Il primo tempo termina col vantaggio dei lucani e con gli avversari che hanno provato a tenere campo giocando in costante proiezione offensiva senza pungere in maniera particolare nei sedici metri finali. I rossoneri non trovano il varco vincente rientrando negli spogliatoi sotto di una rete. La ripresa si apre coi lucani che ci provano al 50’ su corner di Morleo per Cappiello che svetta di testa ma esce al lato di poco fuori. Alla mezzora su punizione di Pagano per Cappiello che tenta la conclusione di testa ma Scarano si distende parando senza problemi. Al 72’ Nolè in contropiede si invola in area e solo davanti a Scarano lo grazia calciando di diagonale e divorandosi il doppio vantaggio. Al 95’ i rossoneri si procurano un rigore con Cassata che viene atterrato in area da Caponegro, Liccardi si fa parare il penalty da Cefariello ma sulla ribattuta Cassata serve La Monica che solo davanti alla porta batte l’estremo difensore locale ed insacca la rete del pareggio.
La concessione del rigore dubbioso decretato dal direttore di gara Campagni di Firenze a favore dei rossoneri fa innervosire alcuni elementi della compagine lucana che chiudono addirittura in otto uomini per le espulsioni di Cabrera, Navas e Aleksic per le reiterate ed animose proteste. La gara termina con i costieri che ottengono un punto importante contro un avversario che ha giocato alla pari e senza remore contro la capolista. Con questo pareggio i rossoneri restano in testa alla graduatoria a quota 17 punti a sole due lunghezze dal trittico formato dalle inseguitrici Casarano, Lavello e Taranto.
La bruciante sconfitta subita una settimana fa tra le mura amiche contro il Lavello e la rabbiosa reazione mostrata dai ragazzi di mister Fusco che hanno creduto fino alla fine per portare a casa almeno un pari in un campo ostico come quello lucano sono spunti positivi per affrontare con uno spirito diverso, rispetto alle sbiadite prestazioni fornite negli ultimi match, il prossimo delicato incontro casalingo in programma nel turno infrasettimanale di mercoledì 22 alle ore 15 contro il temibile Bitonto e con la speranza di chiudere un 2020 in testa alla graduatoria.
Adriano Napoli