Nell’ultima gara dell’anno valida per il turno infrasettimanale del quattordicesimo turno di Serie A i giallorossi espugnano la ‘Dacia Arena’ di Udine per due reti a zero e conquistano tre punti importanti in ottica salvezza e la terza vittoria esterna in campionato. Mister Inzaghi effettua un’unica variazione nella formazione iniziale con Improta al posto di Hetemaj nella linea mediana. La prima frazione di gara è caratterizzata dal vantaggio a colpo freddo dei sanniti e dalla reazione rabbiosa dei friulani che non riescono a concretizzare al meglio le occasioni create. Al 6’ cross di Stryger Larsen in area di rigore e tap-in volante in spaccata di Lasagna che calcia alto da buona posizione. Dopo appena tre giri di lancette arriva il vantaggio dei sanniti con Insigne che recupera palla a centrocampo e serve Caprari che dal limite dell’area con un preciso sinistro di rasoterra fulmina Musso e sigla il suo quarto gol in graduatoria.
Al 10’ assist di Pussetto per Lasagna che a botta sicura calcia ma trova la miracolosa deviazione in corner di Tuia. Dopo cinque minuti di orologio assist dell’attaccante friulano per Pussetto che dribbla Montipò ma da posizione decentrata calcia di poco fuori al lato. Al 27’ Montipò svirgola il rilancio su un retropassaggio sbagliato di Glik, Lasagna non ne approfitta e con semplice pallonetto tenta la conclusione e a porta vuota si divora il pareggio calciando alto. Alla mezzora Arslan tenta il jolly vincente da fuori area ma complice una deviazione di Tuia sul suo tiro fa terminare la palla sulle braccia dell’estremo difensore ospite che para senza problemi. Il primo tempo termina col meritato vantaggio dei giallorossi. La ripresa si apre coi friulani che creano occasioni da gol e provano a reagire al vantaggio ospite ma la determinazione dei sanniti è più concreta e cinica. Al 54’ cross di Zeegelaar per Pussetto che di testa colpisce ma il suo montante esce di un soffio al lato. Dopo due giri di lancette Stryger Larsen si destreggia in mediana tra due difensori campani e da fuori area tenta il jolly vincente ma la sua conclusione termina abbondantemente alto.
Al 58’ punizione di De Paul per Samir che di testa serve Becao che in girata ci prova ma esce fuori di poco. Alla mezzora della seconda frazione assist del subentrato Deulofeu per Lasagna che a pochi passi solo davanti alla porta si fa respingere la sua conclusione riavvicinata dai piedi di Montipò. Al 77’ arriva il gol della sicurezz e del doppio vantaggio pee i sanniti: passaggio filtrate di Insigne per Letizia che si invola in area e con un preciso sinistro fulmina l’incolpevole Musso e sigla la sua terza rete in campionato. Ad otto minuti del termine del match punizione di De Paul per il subentrato Nestorovski che di testa colpisce debolmente senza impensierire Montipò. Al 93’ il fantasista argentino ci prova con una punizione dal limite dell’area ma colpisce la traversa piena.
La gara termina col quinto successo dei sanniti (la seconda vittoria consecutiva) che si portano a metà classifica a quota 18 punti e che chiudono questo tormentato anno condizionato dal Covid-19 ma verrà anche ricordato per la sorprendente cavalcata della promozione record dei giallorossi in massima serie, con un percorso di campionato finora eccellente e con l’augurio di ottenere una meritata salvezza nel nuovo anno. Il secondo clean-sheet consecutivo di Montipò, l’ottima organizzazione in fase difensiva dei ragazzi di mister Inzaghi e la zona calda distante otto lunghezze per ora sono spunti positivi da tener ben presente e da ripetere già nel prossimo impegno in programma domenica 3 gennaio alle ore 18 al ‘Vigorito’ contro la capolista Milan di Stefano Pioli, un test proibitivo e delicato per i sanniti che proveranno a fermare la lunga striscia vincente dei rossoneri e con Inzaghi che sfiderà il suo passato in panchina.
Adriano Napoli
