L’appuntamento era a Betlemme, ma i re si sono sbagliati e sono andati al De Cristofaro di Giugliano, hanno portato i doni e sono ripartiti. Ma sì, lasciatemi gioire almeno un pò, dopo tanto tempo che le chiacchiere hanno sollevato montagne di polvere, ora c’è un po’ di luce.

Diciamola tutta, oggi questo Giugliano non era quello dei tigrotti che hanno sempre dato fastidio a tutti, ma una squadra incompleta, dove le figure prevalenti tipo Cekketto si son fatte sentire per la loro assenza.



Di contro un Savoia, pragmatico, senza fronzoli e finalmente in palla, una squadra che ha corso e che ha messo sotto l’avversario giocando come sa. Anticipare ogni azione avversaria e controllare la palla senza gettarla via ma dandola quando occorreva. Il gioco del calcio non ha niente di scientifico è solo un gioco che attira e che diverte ed oggi s’è divertito il Savoia ed anche chi lo ha seguito via web.

Orlando, Kieremateng ed il nuovo arrivato anzi ritornato Gennaro Esposito hanno siglato la vittoria casalinga di questo nuovo Savoia 2021.


Tra i nuovi arrivi mi piace salutare il Direttore tecnico Marco Ferrante di cui ero tifoso ed ora, spero accompagnerà i bianchi dove possono. Mi spiace per la partenza di Francesca Flavio, ma il calcio è così ed a lei auguro di fare come Paratici che ha giocato con il Savoia ed ora è tra i massimi esponenti del calcio italiano, anche se non colorato… e vire si nun a furnisce, avimma vinciuto e basta, pò arraggiunamme… e come avrete capito Giugliano 0 Savoia 3.

Ernesto Limito



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano