Nell’anticipo dell’ultima giornata del girone d’andata della Serie A i giallorossi impattano al ‘Vigorito’ contro il Torino del neo-tecnico Nicola, vengono raggiunti dai granata negli ultimi centoventi secondi e ottengono il quarto pareggio in graduatoria (il terzo tra le mura amiche). Rispetto alla debacle di Crotone mister Inzaghi ritrova dal primo minuto Viola nella linea mediana e Tello al posto dello squalificato Sau nello schieramento iniziale. La prima frazione di gara si mantiene in costante equilibrio anche se alla mezzora i sanniti si portano in vantaggio e lo amministrano fino al quarantacinquesimo. Al 9’ dopo una revisione del VAR viene annullato il gol di Glik dall’arbitro Giacomelli perché nell’azione coinvolta si evidenzia un tocco col braccio del difensore polacco.
Al 26’ Zaza approfitta di un controllo sbagliato di Barba e dal limite dell’area tira a botta sicura ma trova la respinta coi pugni in angolo da parte di Montipò. Sul seguente corner di Ansaldi, respinta di testa di Improta e Rincon con un tiro a volo tenta il jolly vincente ma termina al lato di poco fuori. Dopo quattro giri di lancette Viola serve in area Lapadula che di pallonetto anticipa Sirigu che lo atterra in un’uscita avventata e il direttore di gara decreta il penalty che lo stesso centrocampista giallorossa trasforma col mancino vincente, spiazza il numero uno ospite, porta in vantaggio gli stregoni e sigla il suo primo gol in graduatoria. A due minuti dal termine del primo tempo cross dalla corsia sinistra di Viola per Tello che colpisce di testa ma il suo tentativo termina di poco sopra la traversa. La ripresa si apre con il botta e risposta tra Lapadula e Zaza e con la beffa finale dei granata che in extremis raggiungono il pari.
Al 49’ Hetemaj serve di testa Lapadula in area che tira e complice anche una deviazione del piede di Rodriguez sulla conclusione mette fuori causa Sirigu e sigla il raddoppio dei sanniti. Dopo due giri di orologio, neanche il tempo di festeggiare la rete del due a zero e i granata accorciano le distanze con Zaza che, su cross dalla corsia destra di Singo, colpisce di testa, spiazza Montipò imparabilmente e sigla il suo secondo timbro in campionato. Al 55’ cross di Ansaldi in area, Improta respinge di testa e palla che arriva sui piedi di Singo che a colpo sicuro tira a volo ma termina fil di palo di pochissimo fuori e sfiora il pareggio. Dopo appena tre minuti Belotti dribbla Glik ed Hetemaj e tira da posizione favorevole ma l’estremo difensore locale respinge in corner con un prodigioso colpo di reni.
Al 59’ Viola ci prova da fuori area ma termina al lato di poco fuori. Alla mezzora Ansaldi crossa in area per Belotti che di testa stacca, Glik lo anticipa di nuca e Zaza insacca in rete ma dopo un’attenta revisione del VAR si nota nell’azione un tocco di mano di Belotti che favorisce negativamente il gol e quindi viene giustamente annullato da Giacomelli. Al 70’ Lapadula dribbla Rodriguez e Rincon, si invola in area e serve Caprari che svirgola il tiro, sfera che arriva sui piedi di Improta che di collo destro calcia ma termina abbondantemente al lato. Dopo centottanta secondi punizione di Viola e Tuia gira di testa in porta ma esce di poco sopra la traversa. Al 75’ Ansaldi crossa in area per Zaza che di piede colpisce da posizione defilata ma esce al lato di poco fuori. Ad otto minuti dal termine del match traversone di Improta dalla corsia destra, respinta di Buongiorno di testa e palla che arriva sui piedi di Hetemaj che in girata volante ci prova ma termina di poco alto sopra la traversa. All’88’ cross di Baselli per Zaza che di diagonale col mancino destro colpisce a botta sicura ma la sua conclusione esce di un soffio a fil di palo.
A centoventi secondi dalla fine della gara Belotti si invola in area e con un passaggio filtrante serve lo scatenato Zaza che anticipa Tuia nella marcatura, di piatto destro indisturbato batte Montipò e dopo vari tentativi trova il gol del pareggio e sigla la sua doppietta personale. L’ultimo brivido in area sannita lo provoca Baselli che su punizione calcia, respinta di Glik di testa e Rincon con un preciso tiro destro trova la parata senza problemi dell’estremo difensore giallorosso. La gara termina con l’amaro epilogo della rete del pareggio subita negli ultimi due minuti finali e con i sanniti che vedono sfumare una vittoria che sarebbe stata meritata. I ragazzi di mister Inzaghi conquistano un punto che li porta a quota 22 punti in graduatoria, chiudono il girone d’andata con un bottino piuttosto significativo e importante (sei vittorie, quattro pareggi e nove sconfitte) e rimangono inalterato per una notte il distacco dalla zona calda del campionato (otto lunghezze proprio dai granata).
Il ritorno in campo di Viola dopo oltre otto mesi e condito con la rete del rigore del momentaneo vantaggio dei sanniti e il sigillo di Lapadula dopo tre mesi (l’ultimo siglato nella sconfitta di Verona del 2 novembre) sono le liete notizie da tener presente per il prosieguo di stagione dei giallorossi. L’ottimo atteggiamento mostrato dagli stregoni contro i piemontesi dopo le ultime due scialbe prestazioni caratterizzate da due poker consecutivi subiti e la poca attenzione della retroguardia sannita nell’arco dell’intera gara sono un’arma doppio taglio da evidenziare e registrare e soprattutto da non ripetere già nel prossimo delicato e proibitivo impegno in programma sabato 30 alle ore 20,45 nell’anticipo della prima giornata di ritorno allo stadio ‘San Siro’ contro l’Inter di Antonio Conte.
Adriano Napoli
