Il Gazzettino vesuviano | IGV

Castellammare: sotto Palazzo Farnese spunta una necropoli romana

C’è una necropoli di epoca romana sotto palazzo Farnese, a Castellammare di Stabia. Almeno tre, per adesso, e secondo quanto è stato lasciato trapelare dopo il sopralluogo degli esperti inviati dall’ex soprintendenza di Pompei a fare dei saggi sulle fondamenta del fabbricato, sarebbero le tombe rinvenute a qualche metro di profondità. Gli archeologi che hanno fatto i saggi avrebbero rinvenuto anche degli scheletri, dei quali però, non avendoli scavati non si è potuto determinare il sesso e l’età.



Si è invece riusciti a capire, dal tipo di sepoltura, l’epoca a cui risalirebbero le fosse: un periodo compreso tra il primo e il quinto secolo dopo Cristo. Ovvero proprio quando la città, e l’area circostante, dopo essere stata distrutta assieme a Pompei e Ercolano dalla terribile eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo, riprendeva lentamente a ripopolarsi riprendendosi dalla tragedia. La scoperta ha suscitato grande interesse tra gli studiosi della storia antica cittadina e tra gli addetti ai lavori.



Per indagini più approfondite si dovrà aspettare che inizino i lavori di recupero del fabbricato perché sarà necessario scavare in più punti per capire se il rinvenimento riguarda solo quelle tombe oppure ve ne sono altre più o meno distanti. Se così fosse, una ipotesi da non escludere, la scoperta potrebbe essere considerata davvero straordinaria. Un rinvenimento che messo assieme a quelli già verificatisi in altre zone della città, oltre a quelli avvenuti nell’area storicamente eccezionale, dal punto di vista archeologico, di Varano e delle ville di otium (san Marco e Arianna) là ritrovate, contribuirebbe a mettere altri e più interessanti tasselli per la migliore comprensione della storia cittadina.



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