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Inter – Benevento 4-0, poker nerazzurro senza storia

Inter - Benevento

Nel quarto anticipo della prima giornata di ritorno della Serie A i sanniti subiscono allo stadio ‘San Siro’ il terzo poker nelle ultime quattro gare disputate, la decima sconfitta in campionato e soprattutto il quinto stop lontano dalle mura amiche. Mister Inzaghi fa esordire dal primo minuto il neo-acquisto De Paoli nella retroguardia difensiva e poi c’è il ritorno da titolare nello stesso reparto di Caldirola nello schieramento iniziale. La prima frazione di gara è caratterizzata da un forsennato monologo della squadra meneghina che si porta in vantaggio con un po’ di fortuna e lo amministra fino al termine del primo tempo.



Al 6’ su punizione di Eriksen dalla corsia destra verso l’area, Improta nell’anticipare Ranocchia con un intervento goffo devia sfortunatamente nella porta sbagliata, spiazzando Montipò e siglando un autogol che porta in vantaggio i nerazzurri. Alla mezzora Perisic si accentra in area e tira di destro senza impensierire l’estremo difensore ospite che para senza problemi. Al 22’ tiro a giro di Martinez che termina al lato fuori di poco. Dopo undici minuti di orologio assist al bacio di Eriksen per Hakimi che solo davanti alla porta colpisce di testa ed esce a fil di palo. Al 35’ contropiede nerazzurro con Barella che serve Martinez in area che tira alto sopra la traversa da un’ottima posizione. Il primo tempo termina col minimo vantaggio del Biscione e coi sanniti ingiustificati spettatori che subiscono le scorribande offensive degli avversari senza mostrare una coraggiosa reazione.

La ripresa si apre con lo stesso epilogo della prima frazione e già al 48’ Eriksen tira da fuori area, deviazione di testa di Glik sulla conclusione che centra la traversa piena. Dopo seicento secondi Martinez approfitta di un rimpallo favorevole e in area con un tiro sinistro preciso batte Montipò e porta i padroni di casa al raddoppio. Al 67’ sbagliato disimpegno del numero uno ospite nel rilanciare e palla che arriva sui piedi dell’attaccante argentino nerazzurro che serve involontariamente Lukaku che solo davanti alla porta di piatto cala il tris e insacca il suo tredicesimo gol in graduatoria marcatori. Ad un quarto d’ora dal termine del match su corner del fantasista danese per Hakimi che si coordina male di testa e termina altissimo. Al 78’ il poker è servito da Lukaku che assistito da Sanchez sul filo del fuorigioco, lasciato solo ed indisturbato in area dalla distratta retroguardia ospite insacca imparabilmente Montipò e sigla la sua doppietta personale. Dopo tre giri di lancette Bastoni serve in area il subentrato Pinamonti che spizza di testa ma il numero uno ospite para senza problemi.



L’ultimo brivido in area sannita lo causa Eriksen che dribbla Hetemaj e da fuori area ci prova ma Montipò para senza pensieri. La gara termina con il secco e meritato poker della squadra meneghina e con un ko senza appello per i sanniti che rimangono al centro della classifica a quota 22 punti e con la distanza di sette lunghezze dalla zona calda della graduatoria. L’abissale gap tecnico tra le due compagini, lo sfortunato autogol di Improta ad inizio gara, il conseguente errore di Montipò nell’occasione della terza rete e soprattutto il tremendo score di zero tiri effettuati in tutto l’arco della gara nell’area avversaria sono accorgimenti che devono far riflettere nella testa degli elementi della compagine sannita. L’unica nota lieta da salvare è la buona prova dell’esterno difensivo De Paoli (appena prelevato in prestito dalla Sampdoria e nei primi 6 mesi di questa stagione con la casacca dell’Atalanta).



Oltre a questo fondamentale innesto nelle ultime ore di calciomercato si evidenziano l’ingaggio del 22enne attaccante Adolfo Gaich in prestito dal CSKA Mosca, le cessioni a titolo definitivo di Iemmello al Frosinone, di Basit e Volta entrambi in prestito al Pescara e la rescissione consensuale di Maggio che si accasa al Lecce. L’arrivo di questi due calciatori con la speranza che nel girone di ritorno possano dare il proprio apporto alla causa sannita e i continui errori difensivi mostrati dai giallorossi nel ko di Milano sono spunti da tener ben presente nel prossimo impegno in programma domenica 7 nel lunch-match delle ore 12,30 al ‘Vigorito’ contro la Sampdoria di Ranieri, un vero e proprio test per i sanniti che proveranno a portare a casa l’intera posta in palio e bissare il primo successo ottenuto nella gara d’andata.

Adriano Napoli



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