Il tanto atteso Ospedale Unico della penisola sorrentina non è più solo un sogno o uno dei tanti progetti promessi e mai realizzati. Nella mattinata del 3 febbraio è stato stipulato, nella sede della Giunta regionale della Campania, il contratto con i progettisti che si sono aggiudicati la gara bandita per questa opera dalla Regione Campania circa un anno fa. Il costo complessivo sarà coperto dallo stesso Ente regionale con fondi edilizia sanitaria ex articolo 20 sbloccati con il raggiungimento dell’equilibrio di bilancio. I Comuni coinvolti sono Vico Equense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento, Massa Lubrense e Positano.


Presenti all’incontro tutti i sindaci della penisola sorrentina e il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca che ha detto: “Parliamo di una vicenda che si trascina da 10-12 anni. Per questo ospedale mancava la cosa fondamentale: il finanziamento dell’opera, che abbiamo deciso di finanziare con un importo di 65 milioni di euro. Abbiamo dimostrato di essere un governo che mantiene la parola e l’impegno dato. Non c’è nessuna campagna elettorale alle porte, ma siamo qui per dire ai concittadini della Penisola sorrentina che abbiamo mantenuto l’impegno. L’ospedale unico si farà”. Il presidente ha poi aggiunto: “Gli attuali ospedali rimarranno ma rifunzionalizzati nella prospettiva di uno sviluppo della medicina territoriale. Questo ospedale si aggiunge ma in maniera non ripetitiva”. Poi De Luca ha concluso augurandosi che i lavori si facciano anche di notte e durino due anni dall’inizio del cantiere.

Il nosocomio sorgerà a Sant’Agnello è avrà 250 posti letto, sale operatorie e studi medici,  un ospedale “senza muri” perchè adattabile in base alle necessità, con un livello di sicurezza elevatissimo. L’obiettivo del nascente polo ospedaliero sarà quello di offrire servizi vicini al paziente, con supporto psicologico e terapeutico anche attraverso gli spazi, sfruttando la luce naturale, con la realizzazione di un giardino pensile e posizionando la parte delle degenze sul lato mare.


Gennaro Sosto, direttore generale dell’Asl Napoli 3, nel suo intervento ha sottolineato: “Oggi si avvia realisticamente una struttura ha grande importanza per la penisola sorrentina e rappresenta una sanità che speriamo sia di eccellenza per il futuro post Covid”.

Da oggi, come ha ricordato Raffaele Gerometta, presidente del gruppo Mate che si è aggiudicato i lavori,  si parte con il progetto preliminare che dura due mesi, poi ci saranno 90 giorni per il progetto esecutivo e definitivo e in seguito l’acquisizione di tutti i pareri degli enti per partire infine con il cantiere.

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