Il sindaco Vincenzo Ascione in data 8 febbraio ha emanato un ordinanza che prevede la chiusura di tutti gli istituti di Torre Annunziata.

Nei giorni scorsi, a seguito dell’aumento esponenziale dei contagi da Coronavirus sul territorio cittadino, anche dopo la decisione del Tar Campania di riaprire le scuole torresi, il sindaco Vincenzo Ascione ha sollecitato un intervento da parte dell’Unità di Crisi Regionale per l’Emergenza Covid-19 durato dall’1 febbraio all’8 febbraio.


La nuova ordinanza entrerà in vigore dal 9 al 16 febbraio 2021 e prevede:

– sospensione dell’attività didattica in presenza di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, pubblici e privati, presenti sul territorio di Torre Annunziata, e dei servizi educativi della scuola dell’infanzia (sistema integrato di educazione ed istruzione 0-6 anni). Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, così come previsto dal decreto del Ministro dell’Istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’Istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento online con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata;

– sospensione del mercato settimanale del venerdì negli spazi antistanti lo stadio comunale “A. Giraud”, compreso l’esercizio delle attività di vendita di generi alimentari;


– dalle ore 11 alle ore 22, chiusura al pubblico delle seguenti strade/centri urbani (fatta salva la possibilità di attraversamento e di accesso ad esercizi commerciali, abitazioni private e studi professionali, ma con divieto assoluto di stazionamento): via Caravelli, via Fusco, via Alfani, corso Umberto I e piazzale Kennedy;
dal 15 al 16 febbraio 2021:

– dalle ore 11 alle ore 22, chiusura al pubblico delle seguenti strade/centri urbani (fatta salva la possibilità di attraversamento e di accesso ad esercizi commerciali, abitazioni private e studi professionali, ma con divieto assoluto di stazionamento): via G. Marconi e viale C. Colombo, nel tratto di strada compreso tra largo L. Manzo e lo spazio antistante l’ex stabilimento balneare “Santa Lucia”; Villa Comunale e Villa del Parnaso.
Riprenderanno regolarmente le attività relative ai servizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) così come previsto dalla “Zona Gialla”.



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