Balzo in avanti per la curva dei contagi in Campania. Secondo i dati dell’Unità di crisi della Regione Campania, nelle ultime 24 ore sono 1.637 i casi positivi (di cui 139 casi identificati da test antigenici rapidi) su 18.393 tamponi esaminati (di cui 3.125 antigenici).
Gli asintomatici risultano essere 1.430, mentre oggi sono 68 i positivi sintomatici. Come sempre questi ultimi dati si riferiscono ai soli positivi al tampone molecolare.
Da ieri ad oggi sale di un punto percentuale il tasso di positività che risale nuovamente sotto il nove per cento.
Il tasso di positività ritorna su e giunge a 8,90%. Il tasso di positività, escludendo i tamponi antigenici rapidi, che fino ad alcune settimane fa non venivano conteggiati, sarebbe oggi ancoro più alto, arrivando a 9.81%.
I contagi in Campania negli ultimi 10 giorni:
Martedì 2 febbraio – 7,92% – 1.539 contagiati
Mercoledì 3 febbraio – 8,33% – 1.544 contagiati
Giovedì 4 febbraio – 9,84% – 1.665 contagiati
Venerdì 5 febbraio – 8% – 1.546 contagiati
Sabato 6 febbraio – 8,89% – 1.741 contagiati
Domenica 7 febbraio –12,44% – 1.189 contagiati
Lunedì 8 febbraio – 9,30% – 1.274 contagiati
Martedì 9 febbraio – 7,81% – 1.635 contagiati
Mercoledì 10 febbraio – 7,89% – 1.694 contagiati
Giovedì 11 febbraio – 8,90% – 1.637 contagiati
Nei Reparti Covid dedicati sono 26 in meno i degenti rispetto al giorno precedente. Restano a disposizione 1.761 dei 3.160 posti letto complessivamente disponibili in Campania. Nelle terapie intensive sono oggi 550, i posti letto disponibili.
Situazione Clinica
Il totale dei positivi è di 239.562 (di cui 2.752 antigenici) da inizio pandemia in Campania, mentre il totale dei tamponi eseguiti è arrivato a 2.629.484 (di cui 56.498 antigenici).
I guariti registrati nel report quotidiano sono 583 con i quali giungono a 168.249 pazienti campani che hanno superato la malattia.
Sono15 le vittime, di cui 10 deceduti nelle ultime 48 ore, 5 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Con le vittime odierne giungono a 3.981 quelle campane da inizio pandemia. Sono 3.516 i decessi dal primo ottobre in Campania.
I positivi con sintomi Covid ricoverati negli ospedali campani oggi sono 1.399, rispetto a ieri 16 in meno. Sono 106 le persone ricoverate in Terapia Intensiva, 9 in meno di ieri e con 15 nuovi ingressi del giorno.
Il numero delle persone attualmente positive oggi aumenta di 1.044 unità e risulta essere di 67.332, aumenta anche il numero delle persone in isolamento domiciliare che oggi sono 65.827, con 1.074 persone in più.
Campania confermata nella fascia gialla, avendo un indice di trasmissione del virus (Rt) pari a 0,8, cioé sotto l’1 stabilito come soglia critica. Tuttavia, l’alto numero di contagi quotidiani viene considerato un rischio dal Governatore Vincenzo De Luca, che richiede al Governo l’attivazione di controlli in occasione del week end di carnevale. Intanto, a causa dell’alta incidenza delle varianti del coronavirus in Italia, è stato prorogato dal governo fino al 25 febbraio lo stop alla mobilità tra le regioni
Questi i dati del contagio provincia per provincia:
– Provincia di Napoli : 144.575 (+1.027)
– Provincia di Salerno : 35.162 (+227)
– Provincia di Avellino : 10.645 (+33)
– Provincia di Caserta : 40.943 (+193)
– Provincia di Benevento : 6.424 (+65)
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
Il contagio in Italia
Sono 13.908 i contagi da coronavirus in Italia oggi, 12 febbraio, secondo i dati del bollettino della Protezione Civile pubblicato dal ministero della Salute.
Da ieri sono stati registrati altri 316 morti, che portano il totale a 93.045 dall’emergenza legata all’epidemia di covid-19. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 305.619 tamponi, con un indice positività al 4,55%. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 2.095, con un calo di 31 unità.
L’indice Rt in Italia sale a 0.95. Lo apprende Adnkronos Salute al termine della riunione della Cabina di regia sull’emergenza coronavirus. La scorsa settimana l’indice Rt era a 0.84. Secondo la bozza del report Iss-ministero -relativo al periodo 1-7 febbraio con dati aggiornati al 10 febbraio- l’indice Rt è superiore a 1 in 7 regioni. Per la seconda settimana, si evidenziano segnali in controtendenza: rallenta il calo dei nuovi casi e si rischia un nuovo rapido aumento diffuso. Nella mappa dell’epidemia in Italia, Umbria e provincia di Bolzano sono considerate a rischio alto. Sono 10 le regioni a rischio moderato, 9 quelle a rischio basso.