I prossimi giorni festivi preoccupano un po’ tutti sotto l’aspetto del rischio contagio che potrebbe venire dal rischio assembramenti tra domenica prossima, San Valentino, e dopo due giorni dal martedì di Carnevale. Preoccupazione è stata espressa dal presidente della Regione Vincenzo De Luca che ha dichiarato: “…è indispensabile che vi siano decisioni efficaci di contenimento degli assembramenti”.
In linea con le dichiarazioni del governatore si è svolta oggi a Napoli, in videoconferenza, una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. A presiedere la riunione il prefetto di Napoli, Marco Valentini, presenti anche il procuratore aggiunto presso il Tribunale di Napoli – DDA, l’assessore al Patrimonio del Comune di Napoli, i vertici provinciali delle forze dell’ordine e i comandanti della Polizia metropolitana e della Polizia locale di Napoli.
Nel corso dell’incontro sono stati esaminati i dispositivi di controllo sul territorio che saranno attuati dalle forze dell’ordine nel prossimo fine settimana per garantire il rispetto delle norme di contenimento dell’emergenza epidemiologica.
A tale riguardo, tenuto conto che, così come verificatosi nel corso del week end anche in altre città italiane, potrebbero riscontrarsi assembramenti determinati dal considerevole afflusso di persone in alcune aree centrali cittadine, sono stati richiesti al Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno contingenti di rinforzo, circa 100 unità, da impiegare per questi controlli.
Per dare maggior forza al lavoro di controllo programmato per i prossimi giorni verrà garantito l’impiego straordinario di almeno 105 unità della Polizia locale e della Polizia metropolitana con il supporto di 5 pattuglie dell’Esercito del contingente “Strade sicure”.
Uno spiegamento di forze straordinario che vigilerà sul rispetto del distanziamento sociale e dell’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, nonché sull’osservanza delle prescrizioni concernenti gli orari ed il contingentamento delle persone presenti presso gli esercizi pubblici, oltre alla distanza tra i tavoli.
