E anche questa settimana è lunedì. E come tutti i lunedì, ormai è consuetudine, i dati emessi dall’Unità di Crisi riportano numeri anomali, ma ormai attesi, con una quantità di tamponi lavorati nella giornata della domenica estremamente esigua. Oggi meno della metà del numero dei giorni scorsi e una percentuale che torna a balzare in alto.
L’assunto “meno tamponi più in alto è la percentuale” è ormai assodato con metodo che potremmo dire scientifico, replicabile nel tempo con risultati sempre simili.
I tamponi, che già normalmente non sono fatti a tappeto su tutta la popolazione, ma su persone già segnalate, tracciate per contatti avuti con malati di Covid o comunque con situazioni a rischio anche se indirette, la domenica si riducono a soggetti estremamente a rischio. Gli appuntamenti per eseguire il test per confermare o escludere del tutto l’eventuale positività, la domenica sono dedicati solo ai soggetti con alta possibilità di positività. Quindi, meno lavoro effettuato e solo su tamponi con probabile positività. Di conseguenza, meno “tamponi domenicali”, più positivi riscontrati. Risultato: innalzamento repentino della percentuale tamponi/contagiati e dati ulteriormente anomali e fuori da ogni schema rispetto ai giorni di “normale lavoro” nei laboratori individuati dall’Unità di Crisi, normalità già di per sé relativamente attendibile.
Stando ai odierni, nelle ultime 24 ore, sono 966 i nuovi positivi (di cui 51 casi identificati da test antigenici rapidi) su 9.509 tamponi esaminati (di cui 795 antigenici).
Gli asintomatici risultano essere 871, mentre oggi sono 44 i positivi sintomatici. Come sempre questi ultimi dati si riferiscono ai soli positivi al tampone molecolare.
La percentuale tra i tamponi lavorati e i positivi evidenziati oggi balza, come ogni lunedì, in su e giunge a 10,15%, ieri si era fermata a 8,02%, oltre due punti percentuali in più.
La percentuale odierna, escludendo i tamponi antigenici rapidi, sarebbe comunque di poco più alta, arrivando a 10.5%.
I contagi in Campania negli ultimi 10 giorni:
Venerdì 5 febbraio – 8% – 1.546 contagiati
Sabato 6 febbraio – 8,89% – 1.741 contagiati
Domenica 7 febbraio –12,44% – 1.189 contagiati
Lunedì 8 febbraio – 9,30% – 1.274 contagiati
Martedì 9 febbraio – 7,81% – 1.635 contagiati
Mercoledì 10 febbraio – 7,89% – 1.694 contagiati
Giovedì 11 febbraio – 8,90% – 1.637 contagiati
Venerdì 12 febbraio – 8,57% – 1.751 contagiati
Sabato 13 febbraio – 8,02% – 1.603 contagiati
Domenica 14 febbraio –10,15% – 966 contagiati
Nei Reparti Covid dedicati continua il netto calo dei degenti. Restano a disposizione 1.879 dei 3.160 posti letto complessivamente disponibili in Campania. Nelle terapie intensive sono oggi 549, i posti letto disponibili.
Situazione Clinica
Il totale dei positivi è di 243.882 (di cui 3.116 antigenici) da inizio pandemia in Campania, mentre il totale dei tamponi eseguiti è arrivato a 2.679.393 (di cui 64.083 antigenici).
I guariti registrati nel report quotidiano sono 888 con i quali giungono a 170.804 pazienti campani che hanno superato la malattia.
Sono 16 le vittime, 7 deceduti nelle ultime 48 ore, 9 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Con le vittime odierne giungono a 4.022 quelle campane da inizio pandemia. Sono 3.557 i decessi dal primo ottobre in Campania.
I positivi con sintomi Covid ricoverati negli ospedali campani oggi sono 1.281, rispetto a ieri 41 in meno. Sono 107 le persone ricoverate in Terapia Intensiva, 4 in più di ieri e con 6 nuovi ingressi del giorno.
Il numero delle persone attualmente positive oggi aumenta di 62 unità e risulta essere di 69.056, aumenta anche il numero delle persone in isolamento domiciliare che oggi sono 67.668, con 107 persone in più.
Questi i dati del contagio provincia per provincia:
– Provincia di Napoli : 147.062 (+609)
– Provincia di Salerno : 36.133 (+320)
– Provincia di Avellino : 10.761
– Provincia di Caserta : 41.485 (+78)
– Provincia di Benevento : 6.543 (+30)
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
Il contagio in Italia
Sono 7.351 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 11.068. Le vittime odierne sono 258, ieri erano state 221.
In Italia scendono sotto i 400 mila i malati di Covid-19 – gli ‘attualmente positivi’ delle tabelle del ministero della Salute -, con un calo odierno di 4.685 unità.
Il totale è ora di 398.098. I positivi al coronavirus non calavano sotto questa soglia dal 2 novembre scorso.
Sono stati 179.278 i test per il coronavirus (molecolari e antigenici) effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 205.642, quindi oltre 26 mila in più. Il tasso di positività è del 4,1%, a fronte del 5,3% di ieri (-1,2% in 24 ore).
Sono 2.089 i pazienti in terapia intensiva per il Covid in Italia, secondo i dati del ministero della Salute, con un saldo giornaliero di 4 unità in più tra ingressi e uscite. Gli ingressi giornalieri in rianimazione sono stati 122. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono ora 18.515, con un aumento di 66 unità.