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Covid, Massa Lubrense: continua a salire il numero dei contagiati. Chiuse le scuole

Tornano in Dad tutti gli alunni degli Istituti Compresivi siti nel Comune di Massa Lubrense fino al 27 febbraio, salvo successive nuove comunicazioni che verranno prese tenendo conto dell’evoluzione epidemiologica.

Sospese, dunque, tutte le attività didattiche in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, presenti sul territorio, compreso l’asilo nido comunale Le Coccole.


Lo ha deciso il primo cittadino Lorenzo Balduccelli, con l’Ordinanza n° 31, dopo aver ricevuto un alert dell’Unità di Crisi Regionale quale conseguenza dei dati raccolti nella settimana dal 8 al 14 febbraio 2021 nella quale si è riscontrata “un’incidenza dei nuovi positivi a sette giorni per 100.000 residenti pari a 447,22 rispetto al valore della Regione Campania di 166,13 e una percentuale di nuovi positivi a 7 giorni del 23,8% rispetto alla media regionale attestata a 9,31%”.

Una situazione delicata che necessita di opportune misure preventive in considerazione della sempre più rapida diffusione in Campania della variante inglese, la cui incidenza secondo gli studi condotti dall’Istituto Zooprofilattico Tigem e Cotugno è piuttosto allarmante e si aggira intorno al 25%, vale a dire un caso su quattro.


Il sindaco si è altresì interfacciato con i Ds delle scuole site sul territorio che hanno relazionato circa la situazione dei due Istituti scolastici.

Secondo quanto comunicato dalla Dirigente dell’Istituto Bozzaotra cinque sono le classi poste in isolamento fiduciario in conseguenza della positività di un docente, mentre all’Istituto Pulcarelli-Pastena è risultato positivo un alunno con conseguente tracciamento di 5 docenti e 12 alunni.


Nel frattempo dall’ultimo aggiornamento ricevuto dal Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Na3 Sud e pubblicato in serata, oggi sono risultate positive 11 persone, mentre 10 quelle guarite. Il totale dei contagiati sale a 133.

Il primo cittadino che aveva già istituito la zona rossa, appena qualche giorno fa, il 12 febbraio, visti i dati allarmanti ed in continua crescita, ha “convocato una riunione con tutte le Forze dell’Ordine presenti sul territorio” al fine di predisporre controlli più severi e mirati per cercare di contenere la diffusione del contagio, prima che degeneri ulteriormente.

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