Antonio Barbato è stato confermato alla guida della FIB Campania. L’elezione è avvenuta nel corso dell’Assemblea Elettiva Regionale, tenutasi a Cicciano durante la mattina di domenica 21 febbraio 2021
Insieme al presidente Antonio Barbato, a comporre il Comitato regionale sono stati eletti Onofrio Cassese, Alfredo D’Oro, Doriana Rescigno, in quota Affiliati, Sabato Vecchione (Tecnici), Michele Aliperta ed Emma Saraiello (Atleti).
Ad aprire i lavori, collegato in via telematica, il presidente della Federazione Italiana Bocce, Marco Giunio De Sanctis, il quale ha espresso soddisfazione poiché si è quasi giunti alla chiusura della fase elettorale della FIB, avviata dall’Assemblea Elettiva Nazionale del 25 ottobre 2020.
“Auguro al nuovo Comitato regionale un buon lavoro, che sia foriero di novità, e do il benvenuto ai nuovi dirigenti territoriali – ha affermato De Sanctis. L’auspicio è che si porti avanti l’attività in maniera compatta e in linea con l’orientamento di politica sportiva della Federazione Italiana Bocce”.
“Sono soddisfatto – ha commentato, invece, il presidente della FIB Campania, Antonio Barbato – per la partecipazione all’Assemblea Elettiva Regionale, poiché, nonostante oggi scatti nuovamente la zona arancione, quasi l’80% degli aventi diritto al voto non è voluto mancare al momento elettivo. Ricambierò questa grande disponibilità delle società bocciofile, mettendo ancora maggiore impegno nell’attività”.
“Tra gli obiettivi prefissati – ha proseguito Barbato –, credo che dovremo soffermarci sul rapporto tra Comitato, società e scuola (sono già undici gli istituti scolastici con cui la FIB Campania lavora, ndr) e tra Comitato, società e famiglia, ma dovremo continuare a lavorare sull’integrazione, all’interno delle nostre bocciofile, degli atleti disabili. Continueremo a lavorare anche per un rinnovamento dei ranghi arbitrali e per una maggiore divulgazione del settore in rosa”.
Dal punto di vista agonistico, il presidente della FIB Campania ha sottolineato come siano due le società che giocano nel campionato di serie A della Raffa e sei in A2, “un motivo di grande orgoglio perché vuol dire che in Campania c’è un’attenzione elevata sull’alto livello”.