Nella prima giornata di ritorno del girone H di Serie D i rossoneri perdono nettamente al ‘Giovanni Paolo II’ e subiscono la terza sconfitta in campionato (la prima lontano dalle mura amiche). Mister Fusco effettua una variazione nella formazione iniziale con Nicola Mancino lanciato dal primo minuto. La prima frazione di gara è caratterizzata dal vantaggio iniziale dei rossoneri e dall’immediata reazione di padroni di casa che trovano il pareggio che permane fino al termine del primo tempo. Al 2’ calcio di punizione battuto da Caputo e respinta coi pugni da parte di Scarano.
Al 15’ lancio dalle retrovie per Liccardi, che riceve, corre lasciato completamente solo dalla difesa avversaria e vince l’uno contro uno contro Milli e sigla il suo sesto gol in graduatoria. Dopo appena sei minuti trattenuta di Cesarano in area negli sviluppi di un corner e per il direttore di gara Cosseddu è rigore che Caputo si fa parare da Scarano, che disinnesca il penalty, ma sulla respinta c’è Rimoli che insacca il gol del pareggio. A due minuti del termine del primo tempo colpo di testa di Caputo ma Scarano si smanaccia deviando in angolo. Al 46’ ancora l’attaccante nerentino si rende pericoloso su calcio di punizione dal limite ma la sua parabola finisce fuori di pochissimo. Il primo tempo termina in parità di una rete per parte. La ripresa si apre subito col vantaggio dei padroni di casa realizzato da Caputo che viene servito in area da Trinchera dopo un perfetto fraseggio tra Tornros e Massari, batte Scarano e sigla il gol del raddoppio. Al 55’ occasioni nella stessa azione di Tornros e con l’estremo difensore ospite che respinge di pugni e con Rimoli che da buona posizione calcia altissimo sopra la traversa.
Il tris nerentino arriva dopo appena tre minuti con Tornros che su calcio di punizione di Caputo svetta di testa e batte l’incolpevole Scarano. Il Sorrento prova a reagire, ma non riesce ad imbastire azioni importanti. Al 70’ il subentrato Potenza ci prova da fuori ma Scarano si fa trovare pronto. Al 93′ però piove sul bagnato per il Sorrento, che resta in dieci per l’espulsione di Maranzino, punito da doppio giallo. Al 95’ contropiede dei padroni di casa con Potenza che dribbla la disattenta difesa campana ma Scarano salva a terra ed evita il quarto gol locale. La gara termina con la netta sconfitta dei costieri (la seconda del nuovo anno) che restano al nono posto in graduatoria a quota 24 punti, col distacco dalla zona playoff di sole quattro lunghezze e con tre gare ancora da recuperare.
Le decisive parate di Scarano sia sull’azione del penalty sia nelle continue occasioni create dai pugliesi, il ritorno al gol di Liccardi e le troppe disattenzioni della retroguardia difensiva sono gli accorgimenti giusti da limare per i ragazzi di mister Fusco già nel prossimo match interno in programma mercoledì 24 alle ore 14,30 allo stadio ‘Italia’ contro il Fasano di mister Costantini, una gara da vincere a tutti i costi per i costieri (senza gli squalificati Maranzino e Scarone) per dimezzare lo svantaggio dalle zone alte della classifica, per vendicare il pareggio ottenuto nella gara d’andata e per provare a tornare alla vittoria casalinga che manca da ben tre mesi.
Adriano Napoli
