“In accordo con le sigle sindacali, è stato revocato lo sciopero programmato inizialmente il 25 febbraio 2021 nelle città di Afragola, Gragnano, Ercolano, Nola, San Giorgio a Cremano. La Buttol Srl ringrazia le parti sociali per aver intrapreso un nuovo percorso condiviso, fondato sulle politiche di rigore e di rispetto delle regole, portate avanti dall’Azienda senza alcuna esitazione”. Così hanno fatto sapere dall’azienda Buttol.
“Il nuovo management della Buttol Srl, – hanno continuato dall’azienda – con in prima linea il direttore generale Avv. Gerardo Calabrese, l’ing. Francesco Iacotucci e il dott. Luca Di Monte, coordinati dal presidente del Cda Gen. Franco Mottola, ha intrapreso un nuovo percorso nelle relazioni sindacali nel solco della legalità già tracciato.
Oltre ai diversi aspetti operativi e relativi alla sicurezza sul lavoro, è stata dichiarata tolleranza zero verso i dipendenti ritenuti ‘infedeli’ che danneggiano l’immagine non solo dell’azienda ma anche dell’intera categoria.
Discorso diverso per Torre del Greco, i cui dipendenti non hanno revocato lo sciopero per motivi legati alla retribuzione accessoria e non dovuta per contratto. Per evitare le 24 ore di astensione dal lavoro, i lavoratori chiedono più bonus e la revoca degli ultimi licenziamenti per giusta causa. Su questo fronte la Buttol non arretrerà di un millimetro: chi si macchia di reati e causa un danno all’Azienda e al Comune di appartenenza non riceverà sconti”.