Il Consiglio Federale della FIR, riunitosi in videoconferenza venerdì 26 febbraio, sentito il parere della Commissione Medica Federale, ha preso atto di come l’evoluzione della pandemia da COVID-19 in Italia non consenta allo stato di pianificare la ripresa dell’attività agonistica nazionale così come originariamente prevista e dell’attività di propaganda per la Stagione 2020/2021.
Il Consiglio Federale ha condiviso al tempo stesso principi ed obiettivi per rendere possibile nei mesi a venire – compatibilmente con gli sviluppi della situazione sanitaria e delle disposizioni governative vigenti – un’attività agonistica facoltativa senza finalità di classifica e di libera partecipazione, flessibile e dal basso impatto economico per le Società affiliate.
La partecipazione all’attività agonistica facoltativa, organizzata a livello regionale o interregionale con il supporto dei Comitati Regionali, sarà rivolta alle Società iscritte nella stagione attuale ai Campionati inseriti nella lista delle attività di preminente interesse nazionale pubblicata sul sito del CONI, vale a dire Serie A Maschile e Femminile, Serie B, Serie C Gironi 1 e 2, U18 Maschile e U16 Maschile e Femminile e prevedrà da parte di tutte le Società intenzionate a parteciparvi l’ottemperanza al protocollo ad oggi in vigore per la disputa del Campionato Italiano Peroni TOP10, con l’obbligo di sottoporsi a tampone settimanale per tutti i membri del Gruppo Squadra individuato.
FIR garantirà alle Società che opteranno per la partecipazione all’attività agonistica facoltativa un contributo per l’effettuazione dei tamponi Covid-19 necessari alla stessa per i mesi di aprile (allenamenti con contatto), maggio e giugno (attività agonistica facoltativa).