A 26 milioni anni luce c’è un pianeta adatto alla vita extraterrestre. E’ recente la notizia della scoperta di un pianeta la cui atmosfera potrebbe permettere la sopravvivenza del genere umano.
Lo hanno reso noto gli astronomi dell’Istituto Max-Planck in uno studio pubblicato sulla rivista Science.
Il pianeta denominato Gliese 486b è l’unico esopianeta, cioè pianeta fuori dal sistema solare, conosciuto sino ad oggi con una temperatura leggermente inferiore a quella del pianeta Venere e un’atmosfera compatibile con forme di vita come la nostra.
“Gliese 486b è l’unico esopianeta attualmente noto – ha confermato Trifon Trifonov dell’Istituto Max-Planck – che orbita attorno a una piccola stella, con un raggio 1,3 volte più grande rispetto alla Terra ma dalla massa 2,8 volte più ingente rispetto al nostro pianeta”.
Secondo gli studi effettuati dal team che ha utilizzato differenti metodi di osservazione e di misurazione, l’esopianeta che orbita intorno alla stella nana rossa Gliese 486, ha una composizione chimica riconducibile a quella della terra, ma la cui temperatura superficiale potrebbe raggiungere i 428 gradi Celsius.
“Questo corpo potrebbe essere adatto a ospitare la vita anche se saranno necessari ulteriori studi per comprovare questa ipotesi”, ha dichiarato Trifonov. “La densità di Gliese 486b è simile alla Terra, ma sembra che non sia ricoperto interamente dagli oceani”.
Occorreranno, dunque, ulteriori studi ed approfondimenti per riscontrare la presenza o meno dei biomarcatori e capire se esistono realmente le condizioni che permetteranno in un eventuale futuro la vita su Gliese 486b.
Giada Luisa Cirillo