La corsa alla Champions League prosegue per il Napoli. Gli azzurri domani si troveranno di fronte un avversario molto ostico. Alle 20.45 a San Siro sarà fischiato il calcio d’inizio della sfida tra i partenopei e il Milan, seconda forza del campionato. La vittoria dell’Atalanta di ieri ha messo momentaneamente cinque punti tra il Napoli e il quarto posto. Quando si scenderà in campo si conosceranno già i risultati di Juventus e Roma e si capirà se un eventuale risultato positivo a Milano serva per accorciare ulteriormente il divario oppure per mantenere gli stessi punti di distacco.
Non ci sono però buone notizie dall’infermeria. Oltre a Petagna, che potrebbe tentare un rientro nelle prossime settimane, e a Ghoulam, che come sappiamo ha purtroppo concluso in anticipo la stagione, sono altri tre gli assenti per Gattuso. Lozano ha svolto gli ultimi giorni di allenamento insieme al gruppo, ma non è ancora pronto per tornare sul terreno di gioco e non è stato convocato. Le due novità tra gli indisponibili riguardano la difesa: out Manolas e Rrahmani. Il greco ha svolto lavoro personalizzato, mentre il kosovaro ha subito un infortunio muscolare nella giornata di ieri.
Tra i pali è vivo il ballottaggio tra Ospina e Meret, ma al momento pare in vantaggio il primo, rientrato ottimamente contro il Bologna dopo lo stop. In difesa in tre sono sicuri della titolarità, Koulibaly e Maksimovic al centro (vista l’indisponibilità di Manolas e Rrahmani) e Di Lorenzo a destra. Sulla sinistra dovrebbe esserci Hysaj, ma potrebbe essere scalzato da Mario Rui.
A centrocampo in coppia con Fabian si giocano una maglia Demme e Bakayoko, ma sarà probabilmente l’italo-tedesco a scendere in campo dal primo minuti: il duo Demme-Fabian garantisce infatti maggiore affidabilità, con Bakayoko che sta commettendo diversi errori in questo periodo. In avanti i tre trequartisti sono già decisi: Politano e Insigne agiranno sulle fasce e Zielinski si muoverà centralmente tra la le linee. Nel ruolo di prima punta Mertens potrebbe essere nuovamente preferito a Osimhen, ma il nigeriano sarà chiamato a dare manforte nella ripresa, come successo domenica scorsa.
Emergenza in attacco per Pioli e il suo Milan. Certamente non saranno della sfida Ibrahimovic e Mandzukic, fuori già da un paio di settimane, ed è in dubbio anche la presenza di Calhanoglu. Non è al meglio nemmeno Rebic, che dovrebbe sedersi in panchina. Il terminale offensivo sarà Leao, supportato da Castillejo, Brahim Diaz e Saelemaekers. In mezzo al campo attenzione a Kessie, senz’altro il giocatore più in forma tra i rossoneri. Nelle retrovie Donnarumma sarà schermato da Kjaer e Romagnoli.
PROBABILI FORMAZIONI
Allenatore Pioli
Allenatore Gattuso
Salvatore Emmanuele Palumbo