Il Napoli prosegue la sua rincorsa all’Europa che conta. A dodici giornate dal termine del campionato (più il recupero contro la Juventus di aprile), gli azzurri si trovano a due punti di distacco dall’Atalanta quarta, al quinto posto in coabitazione con la Roma. E proprio i giallorossi saranno gli avversari della partita di stasera. Allo stadio Olimpico il fischio d’inizio sarà dato alle 20.45.
La sfida tra Napoli e Roma fa ovviamente venire alla mente la gara d’andata, vinta 4-0 dagli uomini di Gattuso, nella serata dedicata a Diego Armando Maradona. Il match infatti si disputò quattro giorni dopo la scomparsa del Pibe de Oro e i calciatori all’interno dello stadio e i tifosi all’esterno erano tutti per omaggiare e ricordare il Diez.
Tornando all’incontro in programma in questo turno, Gattuso ritrova due elementi importanti del suo scacchiere, uno probabilmente sarà titolare mentre l’altro partirà dalla panchina. I nomi sono quelli di Manolas e Lozano. Il difensore greco (grande ex della sfida), se si escludono i cinque minuti finali disputati contro il Sassuolo, non scende in campo dal 6 febbraio e domani dovrebbe tornare a fare coppia con Koulibaly. Il messicano dal canto suo è assente dalla vittoria sulla Juventus di un mese fa, quando subì la distrazione muscolare che lo ha costretto lontano dal terreno di gioco. Come dicevamo però, Lozano siederà in panchina inizialmente per poi dare il suo contributo nella ripresa.
La formazione azzurra sarà priva di Di Lorenzo, squalificato e che salterà soltanto la seconda partita della sua stagione. Sulla fascia destra di difesa ci sarà Hysaj, con Mario Rui dalla parte opposta e il duo Manolas-Koulibaly al centro, davanti a Ospina. A centrocampo è vivo il ballottaggio tra Demme e Bakayoko per affiancare Fabian, con il tedesco che presumibilmente avrà la meglio. In attacco davanti al tre trequartisti (Politano ala destra, Zielinski centrale e Insigne ala sinistra) potrebbe essere arrivato il momento di rivedere dal primo minuto Osimhen. La Roma è una squadra che non fa del difensivismo la sua filosofia, a maggior ragione giocando in casa, e le caratteristiche del nigeriano, abilissimo in velocità e negli inserimenti negli spazi sui lanci dei compagni, sarebbero perfette per provare a far male alla retroguardia giallorossa. Osimhen dovrebbe dunque essere preferito a Mertens.
Fonseca dovrà ancora rinunciare a tre uomini fondamentali per il suo gioco come Smalling, Veretout e Mkhitaryan. Al posto dell’inglese nel terzetto di difesa vedremo Ibanez insieme a Mancini e Cristante. In mediana sarà dato spazio all’ex Diawara. In avanti alle spalle di Dzeko agiranno El Shaarawy e il capitano Pellegrini.
PROBABILI FORMAZIONI
Roma (3-4-2-1): Lopez; Mancini, Cristante, Ibanez; Karsdorp, Villar, Diawara, Spinazzola; Pellegrini, El Shaarawy; Dzeko. All. Fonseca
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Hysaj, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen. All. Gattuso
Salvatore Emmanuele Palumbo