Nel recupero della sedicesima giornata del girone di andata del raggruppamento H di Serie D i rossoneri vincono di misura contro il Gravina e ottengono l’ottavo successo in campionato (il secondo consecutivo tra le mura amiche dopo quello con la Puteolana) e tre punti utili in ottica salvezza. Mister La Scala effettua due cambi di formazione nello schieramento iniziale rispetto alla sconfitta di Molfetta con Basile al posto di Cesarano nella retroguardia difensiva e con Camara al posto di Vitale nella linea mediana. La prima frazione di gara si mantiene in costante equilibrio con le due compagini che creano occasioni da gol ma senza mai impensierire pericolosamente i loro estremi difensori.
Dopo appena un minuto sponda di Liccardi di testa per la conclusione di Procida che ci prova di destro debolmente e viene bloccato facilmente da Pagkratis. Al 15’ Chiaradia vince un contrasto con Basile sulla trequarti e libera il sinistro, Scarano si distende e devia in angolo. Alla mezzora Mancino spara a lato da posizione favorevolissima, tutto solo, al centro dell’area divorandosi la rete del vantaggio. Al 35’ l’arbitro si dimostra in gran confusione. Il signor Balducci di Empoli prima ammonisce per fallo di reazione poi non sanziona una entrata killer in area ai danni Procida, lanciato a rete.
Il primo tempo termina a reti inviolate. La ripresa si apre col forcing sfrenato dei rossoneri che al 48’ La Monica ci prova dal limite dell’area ma la sua conclusione, deviata da un difensore, arriva sul destro di Procida che al centro dell’area prova la rovesciata con scarsa fortuna. Dopo quattro giri di lancette Mezavilla ruba palla a centrocampo e serve Mancino che calcia di destro e sfera bloccata a terra in due tempi dal numero uno ospite. Al 59’ gol annullato a Liccardi per posizione di fuorigioco sul passaggio di Mancino. Dopo centottanta secondi secondo gol annullato per i padroni di casa. Punizione di Masullo dalla trequarti destra, Fusco in area stacca di testa e insacca ma l’arbitro non convalida per fuorigioco. Al 75’ Cassata tira di precisione e trova la respinta di pugni del portiere ospite che si rifugia in angolo. Sul seguente corner dalla destra di Masullo arriva il gol del vantaggio con Mezavilla che svetta di testa al centro dell’area e batte Pagkratis.
A sei minuti dal termine del match Cacace dal dischetto si fa ipnotizzare dal portiere gialloblù. La gara termina col meritato successo dei rossoneri che si posizionano al centro della graduatoria a quota 30 punti. L’ottima prova mostrata dai ragazzi di mister La Scala, il ritorno al gol dell’esperto difensore brasiliano e il fatto di aver lasciato indenne la porta difesa da Scarano sono spunti positivi da tener conto e da ripetere già nel prossimo impegno casalingo in programma domenica 28 alle ore 15 contro l’Altamura di mister Monticciolo. Una sfida importante e da non fallire per i rossoneri contro un avversario distante solo tre lunghezze dietro, proveranno a portare l’intera posta in palio e che dovranno bissare la vittoria ottenuta nella gara d’andata.
Adriano Napoli
