Oltre il potenziamento della campagna vaccinale, per la lotta alla pandemia da coronavirus l’Asl Napoli 3 Sud è tra le prime aziende sanitarie in Italia ad attivare, da oggi 9 aprile 2021, le cure con anticorpi monoclonali direttamente presso il domicilio dei pazienti. Si tratta di una vera e propria rianimazione mobile di livello ospedaliero con equipe che comprende un anestesista con esperienza specifica.
Nella malattia da coronavirus 2019, lieve o moderata, gli anticorpi monoclonali contribuiscono a ridurre la quantità di virus presente nell’organismo. Gli anticorpi si legano alla proteina spike del coronavirus, impedendo al virus stesso di penetrare nelle cellule dell’organismo e infettarle. Il trattamento con anticorpi monoclonali ha ridotto il numero di persone che sono state ricoverate in ospedale o che si sono recate al pronto soccorso per motivi legati a covid-19.
La programmazione delle sedute di somministrazione è centralizzata presso il coordinamento della telemedicina diretto dal dottor Antonio Lucchetti per quanto concerne la somministrazione domiciliare e dal referente ospedaliero (dottor Ferdinando Scarano specialista infettivologo) per quanto concerne la somministrazione ambulatoriale presso il plesso ospedaliero di Boscotrecase.
Le Unità speciali di continuità assistenziale (Usca), nell’attuale organizzazione dell’Asl Napoli 3 Sud, sono accentrate presso la centrale di telemedicina di Gragnano da dove partono con le unità mobili di telemedicina (camper), insieme agli infermieri per le visite domiciliari, verso tutti i distretti sanitari, e dove svolgono attività di controllo dei parametri clinici dei pazienti in telemonitoraggio, compilazione cartella clinica, accessi telefonici, modifica della terapia etc.
La prestazione ambulatoriale di somministrazione degli anticorpi monoclonali avviene attraverso “ricetta con cod. 9914.1 somministrazione IV IG”; sulla ricetta, inoltre, deve essere indicate la dicitura “paziente covid positivo”, al fine della esenzione del pagamento di forme di compartecipazione economica. Nel giorno e nell’ora stabilita l’equipe sanitaria domiciliare si reca presso l’abitazione del paziente con il camper per la somministrazione degli anticorpi monoclonali. L’equipe è così composta: un medico specialista in anestesia e rianimazione (medico somministratore), medico Usca, infermiere.