Non ci sarà un nuovo hub vaccinale nel pallone geodetico di via Vittorio Veneto. La decisione è stata presa da Asl e Comune, considerato che la struttura sportiva non garantirebbe i normali standard di sicurezza logistici e sanitari.
“Devo ammettere che la proposta fattami dal direttore distrettuale dell’Asl Na 3 sud non mi ha entusiasmato particolarmente – afferma il sindaco Paolo Cimmino – perché non lo ritenevo adatto, sotto il profilo sanitario, ad accogliere una struttura in questo momento così delicata; purtuttavia disposi che i servizi sul territorio effettuassero gli interventi necessari in funzione della eventuale e diversa utilizzazione della struttura nella quale, preciso per evitare polemiche, nessuna procedura concorsuale si sarebbe dovuta svolgere. Per i concorsi infatti erano già stati individuati i locali palestra ed auditorium del liceo Francesco Severi di via Quarantola”.
La questione è stata poi trattata in una riunione con il direttore distrettuale, una rappresentanza medica e con anche il comandante della polizia municipale. In quella sede si è deciso di evitare lo sdoppiamento della struttura e di ottimizzare quella già operante nell’ospedale Santa Maria di Casascola attraverso un potenziamento della vigilanza privata, una maggiore presenza della protezione civile nonché la realizzazione di una Hall all’aperto attraverso la installazione di 7 grandi gazebi e l’interdizione della sosta su via Marianna Spagnuolo.
Intanto migliora leggermente la situazione epidemiologica sui Lattari. Gli ultimi bollettini lasciano qualche segnale di moderato ottimismo, a partire da Pimonte dove sono soltanto 4, al momento, i cittadini positivi. Tre nuovi positivi sono stati registrati invece a Sant’Antonio Abate, a fronte di 8 guariti, per un totale di attualmente positivi di 173 cittadini.