Valentina Porzia si occupa di tutto ciò che attiene il diritto sportivo, sia in ambito professionistico che dilettantistico, è avvocato ed ha scritto i libri “L’agente sportivo” e “Non solo calcio“.
Abbiamo parlato un po’ con lei della situazione attuale, quindi del mondo sportivo in epoca Covid.
Va detto nel frattempo che lo studio dell’avvocato Porzia offre consulenza ed assistenza nei confronti di atleti, sponsor, Leghe, Federazioni, agenti di calciatori, allenatori e società sportive. Oltre alla consulenza stragiudiziale, presta assistenza davanti agli organi di Giustizia Sportiva di ogni Federazione Sportiva Nazionale (FSN) riconosciuta dal CONI.
Avvocato Porzia quali sono le principali difficoltà che ti hanno presentato le società sportive che segui durante questo periodo Covid?
Nei primi mesi di sospensione delle attività sportive, l’opinione pubblica ha concentrato la sua attenzione sugli eventi di interesse nazionale ed internazionale (Campionati, Europei ed Olimpiadi) credendo che non fosse rilevante e soprattutto importante aver chiuso tutto. La frase tipica è stata “cosa ci interessa di 22 giocatori che tirano i calci ad un pallone che hanno un sacco di soldi”.
Chi vive lo sport, invece, sa che dietro a quei ventidue giocatori ci sono migliaia di famiglie che conducono vite normali, come quelle dei tecnici, fisioterapisti, magazzinieri, segretari, dirigenti, steward, ecc.
Col tempo, anche in virtù della diffusione del termine “operatore dello sport” ci si è resi conto di quante persone lavorino normalmente in questo mondo.
Le società sportive, senza distinzione in termini di dimensioni, hanno patito come tutte le realtà economiche in Italia, spesso non supportate dalle Istituzioni pubbliche e private. Molte di loro, soprattutto quelle più piccole, devono la loro resistenza alla forza dei presidenti, alla loro passione e alla correttezza di alcuni dei loro soci.
In “Non solo calcio” hai affrontato svariati temi del mondo sportivo, ma qual è il libro che oggi manca e che andrebbe presentato al grande pubblico?
Il mondo dello sport va troppo veloce anche per coloro che scrivono. Mancherà sempre qualcosa e spesso accade che ciò che è scritto ieri domani sia già obsoleto.
Che risultati hai avuto, in termini di diffusione delle stampe, del tuo primo lavoro: “L’agente sportivo”?
L’agente sportivo è un libro che ha venduto e sta ancora vendendo tantissime copie. Si tratta di un testo adatto a tutti: studenti, curiosi, tecnici…L’eterogeneità dei suoi destinatari è senza dubbio la sua forza più grande.
Di cosa ti stai occupando in questo momento storico?
La pandemia è stata difficile anche per me che da sempre lavoro come procuratore, soprattutto dei settori giovanili, e con le cause di doping presso la NADO.
Con i convitti chiusi e le gare sportive ferme da tempo, la difficoltà degli spostamenti tra club e la riduzione del lavoro è stata evidente.
Non mi sono mai fermata, solo perché per natura non sono in grado ma operazioni che prima venivano fatte in un’ora ora necessitano di più giorni.
Quali sono le altre attività previste dal tuo Studio legale?
Lo Studio esercita l’attività di consulenza ed assistenza nella redazione e negoziazione di ogni tipo di accordo in materia di diritto sportivo, come ad esempio: contratti di sponsorizzazione, contratti di pubblicità, di gestione/cessione dei diritti di immagine, contratti di trasferimento dei giocatori, contratti per gestione delle strutture sportive, accordi tra gli atleti ed aziende che operano nel mondo dello sport, ecc.
Lo Studio si occupa anche della formazione giuridico sportiva attraverso l’organizzazione di vari corsi di aggiornamento e di preparazione, tra i quali gli “Incontri di preparazione per Agente di Calciatori”, organizzati con il patrocinio dell’Università degli Studi di Bari, “Corso per Groundsman”, gestito da Grass. Med e “Corso per Agenti sportivi” tenuto presso l’Università “Niccolò Cusano”.
Seguiamo anche l’organizzazione di eventi sportivi, curando gli aspetti legali di manifestazioni soprattutto nei settori del Calcio, Atletica Leggera, Ciclismo, Rugby, Pallavolo, Pallamano, Equitazione, Nuoto e Pallanuoto e Motociclismo.