Stava disputando una partita di calcetto per commemorare la scomparsa del fratello Rocco risalente a giugno del 2018, quando Giuseppe Perrino si è accasciato a terra, colto da un improvviso malore ed è morto.
Sotto choc gli amici che si trovavano con lui e che hanno assistito alla scena e i parenti già così duramente colpiti. La vita del giovane 29enne, è stata strappata all’affetto dei suoi cari da un destino doppiamente beffardo. E’ accaduto martedì sera al Centro Sportivo Alessandro Manzoni di Poggiomarino, dove Giuseppe stava partecipando alla tradizionale partita di calcetto organizzata in memoria degli atleti scomparsi e quest’anno dedicata proprio al fratello scomparso anni addietro, dopo essere stato colpito da un malore mentre si trovava in sella alla sua bici.
Giunti tempestivamente sul posto, gli uomini del 118 e le forze dell’ordine, non hanno potuto far altro che appurare il decesso del giovane per morte naturale, presumibilmente per un infarto. Disposto dall’autorità giudiziaria il sequestro della salma ed il suo trasferimento all’obitorio di Castellammare di Stabia per l’esame autoptico.
La notizia della tragedia ha fatto il giro della cittadina in brevissimo tempo, lasciando l’intera comunità sconcertata ed addolorata per questa morte improvvisa e inaccettabile. Tanti i messaggi di cordoglio sui social con i quali amici e conoscenti si sono voluti stringere al dolore della famiglia.
Appresa la notizia, il sindaco di Poggiomarino Maurizio Falanga ha annullato tutti i festeggiamenti previsti per il 2 giugno.
Perrino aveva vestito le maglie di Parma, Sapri, Ebolitana, Bellaria, Vigor Lamezia, Battipagliese, Scafatese, Turris, Real Poggiomarino, Pimonte e Solofra ed è andato via sul rettangolo verde, durante un torneo rionale nella sua Poggiomarino.