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Nel 2020 l’INPS ha pagato oltre 17 milioni di pensioni. La spesa complessiva: più di 200 miliardi di euro

Nel 2020 l'INPS ha pagato oltre 17 milioni di pensioni. La spesa complessiva più di 200 miliardi di euro

L’INPS comunica che le pensioni vigenti nell’anno 2020 sono oltre 17 milioni, di queste quasi 4 milioni appartengono alla categoria “assistenziale”, mentre l’importo medio mensile (pensione vecchiaia) equivale a 1.271,04 euro.

Prima di procedere è doveroso chiarire la differenza che c’è tra “pensioni vigenti” e “pensioni liquidate”:

Ad esempio leggiamo dalle banche dati INPS che nell’anno 2020 le pensioni liquidate sono state 1.182.971 (il 40,7% erano di natura assistenziale). Gli importi di queste erogazioni ammontano a 13,4 miliardi di euro (il 6,3% dell’importo complessivo annuo in pagamento all’1.1.2021).

Le pensioni vigenti al 1° gennaio 2021 e liquidate dall’Istituto nel 2020 sono invece 17.799.649 milioni, così suddivise:

Le prestazioni di tipo previdenziale sono invece così costituite:

Le prestazioni di tipo assistenziale sono costituite:




La spesa complessiva per le pensioni è stata quindi pari a 212,9 miliardi di euro, di cui 190 miliardi sostenuti dalle gestioni previdenziali e 22,9 miliardi da quelle assistenziali.

Per quanto riguarda la gestione delle pensioni (il 48,9%) in carico alle gestioni dei dipendenti privati abbiamo il seguente fotografia:

Per quello che concerne la tipologia di distribuzione dei pagamenti sul territorio nazionale, al 1° gennaio 2021, abbiamo:

L’importo medio mensile della pensione di vecchiaia è di 1.271,04 euro e presenta il valore più elevato nelle aree settentrionali con 1.338,24 euro.

Va detto anche che gli uomini percepiscono pensioni mediamente più elevate rispetto alle donne.

Andrea Ippolito



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