La paura appesa al filo della “panarella” a Castellammare di Stabia. Un blackout ha bloccato la funivia del Faito oggi intorno alle 18.

Inizialmente i 17 passeggeri hanno atteso che tutto tornasse alla normalità, ma in pochi minuti l’ansia che andava crescendo non ha potuto che far correre il pensiero alla tragedia del Mottarone. A bordo della cabina rimasta sospesa nel vuoto c’erano anche alcuni bambini e un addetto alla sicurezza.


La funivia si è fermata al secondo pilone nella discesa verso la stazione Circum di Castellammare di Stabia. I passeggeri con i loro telefonini hanno avvisato le forze dell’ordine spiegando di essere fermi nella cabina all’altezza di un burrone.

A causare il guasto un problema al gruppo elettrogeno e ha lasciato la cabina sospesa nel vuoto per circa un’ora. Uno sbalzo della tensione elettrica dalla rete del centro antico di Castellammare ha determinato “l’attivazione dei sistemi di sicurezza che hanno bloccato l’impianto”.


Successivamente l’ingegnere Antonio Rozza, direttore dell’impianto, ha fornito le spiegazioni dell’Ente Autonomo Volturno, che gestisce la funivia, attraverso un comunicato: “Oggi vi è stato un problema di alimentazione alla funivia del Faito intorno alle 18. C’è stato uno sbalzo di tensione dalla rete e successivo blocco del circuito di sicurezza. Un gruppo elettrogeno che alimenta il motore di recupero per la cabina ha consentito la manovra. In meno di un’ora il problema è stato risolto.

Le persone rimaste a bordo della funivia a 250 metri dalla stazione superiore sono scese quindi regolarmente con la funivia stessa. Tutto con tranquillità e con grande professionalità da parte degli addetti al servizio della funivia. A bordo della cabina vi era come sempre un addetto al servizio.


È la seconda volta negli ultimi trent’anni – prosegue la nota Eav – che si verifica un episodio del genere. Può succedere ed il sistema ha funzionato perfettamente per gestire l’emergenza. Domani la funivia resterà chiusa per fare tutti i controlli opportuni e ci auguriamo che martedì ritornerà regolarmente in funzione”.

Dopo l’intervento dei tecnici, la cabinovia ha lentamente ripreso la sua corsa ed è giunta a destinazione a Castellammare. Solo dopo le 19 i passeggeri sono arrivati alle stazioni di destinazione.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedentePonticelli: aggredisce un infermiere, denunciato un 38enne
SuccessivoCastellammare, processo “Domino”: richiesti oltre 40 anni di carcere per 5 imputati
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.