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Torna l’allarme furti nella città stabiese: cresce la preoccupazione tra i cittadini

Torna l’allarme furti nella città stabiese. Dopo una calma durate poche settimane, riprende l’emergenza microcriminalità e, con essa, la preoccupazione tra i cittadini. Questa volta i ladri hanno violato e offesa una memoria storica di Castellammare. Nella notte tra domenica e lunedì alcuni sconosciuti hanno effettuato un furto con scasso nella bottega del compianto artista Ciro Alminni, situata in via San Giacomo, nel cuore del centro antico stabiese. Sono stati i parenti del noto pittore (scomparso negli anni passati), poeta, scrittore e restauratore stabiese ad accorgersi della sgradita “visita” dei malviventi. I ladri, che forse cercavano soldi oppure oggetti di valore, sono andati via con diverse opere d’arte (quadri e sculture varie) di grande valore affettivo per la famiglia dell’artista. L’episodio è stato denunciato alle forze dell’ordine.

Sul caso sono partite le indagini dei carabinieri del nucleo operativo stabiese, agli ordini del capitano Carlo Venturini e del tenente Andrea Riccio. Sono stati acquisiti i filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza attive sul territorio, nel tentativo di risalire agli autori di questo furto. Intanto l’episodio ha suscitato grande rabbia in tutta la città stabiese, dove l’artista era molto conosciuto e stimato. Il nipote Ciro Alminni ha lanciato così un appello ai ladri: “Voi che siete in possesso dei quadri di mio nonno – afferma – sappiate che è l’unica onesta e pura che possederete nella vostra triste, miserabile e ignobile vita. Perchè realizzati con l’animo di una persona buona, che ha dato tutto sé stesso per la nostra città e per il nostro quartiere. Nonno, questa gente non ti meritava e non ti meriterà mai”.

Sulla stessa falsariga sono le parole di un’altra nipote del compianto artista stabiese. “Alle brave persone che si sono introdotte furtivamente nella bottega d’arte di mio nonno – afferma – e che hanno rubato le sue opere più belle, ci tenevo a dire che al massimo tali opere serviranno a rendere meno sciatta la loro tomba, visto che di arte non capiscono niente. Sono affetti per noi preziosi – continua – abbiate la decenza di farceli recapitare, visto che per voi sono sprecati”. Torna dunque l’allarme furti a Castellammare. Nelle scorse settimane i malviventi hanno rubato in diversi esercizi commerciali del centro e delle periferie, alimentando così la crisi sociale ed economica che vivono i negozianti. A tal proposito, per contenere il fenomeno, le forze dell’ordine hanno annunciato controlli mirati in tutta la città.

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